Maxi incidente stradale in Egitto, almeno 32 morti nello scontro tra autobus e diverse auto: vetture in fiamme
Almeno 32 persone sono morte in un grave incidente avvenuto in un'autostrada in Egitto: coinvolti un autobus e numerose auto
Strage in Egitto. Almeno 32 persone sono morte e altre 60 sono rimaste ferite in un grave incidente stradale in cui sono state coinvolte un autobus e numerose auto, alcune delle quali hanno poi preso fuoco.
Grave incidente stradale in Egitto
Il grave incidente stradale è avvenuto nella mattina di sabato 28 ottobre in una autostrada nel nord dell’Egitto, nella provincia di Beheira.
Il maxi scontro si è verificato sull’autostrada che collega Il Cairo ad Alessandria d’Egitto, a circa 130 chilometri a nord della capitale egiziana, nei pressi di Wadi el Natrun.
Nell’incidente sono rimasti coinvolti numerosi veicoli: un autobus, un camion, un minibus e diverse automobili. Dopo la collisione l’autobus e alcune vetture hanno preso fuoco, dando origine ad un vasto incendio.
Il bilancio
Drammatico il bilancio dell’incidente. Secondo quanto reso noto dal ministero della Salute egiziano, a causa dell’incidente e dell’incendio che ne è seguito, sono morte almeno 32 persone, decine i feriti.
Molte delle persone rimaste uccise sarebbero morte bruciate vive, non riuscendo ad allontanarsi dal groviglio di lamiere a causa delle fiamme.
Fonte foto: ANSA
Sessanta persone rimaste ferite nell’incidente sono state ricoverate in diversi ospedali della zona, altri feriti più lievi sono stati medicati sul posto dal personale sanitario.
La ricostruzione
Ancora da chiarire le cause del maxi incidente in autostrada. Secondo una prima ricostruzione riportata dai media locali, lo schianto potrebbe essere stato causato da una perdita d’olio sulla carreggiata lasciata da mezzo che ha poi reso le auto incontrollabili.
Dopo l’impatto è scoppiato un incendio che ha divorato diverse auto e l’autobus, provocando la morte di diverse persone rimaste intrappolate.
Gli incidenti stradali sono frequenti in Egitto, dove le strade sono spesso in cattivo stato.
Fonte foto: ANSA