,,

L'ex ministro Provenzano del Pd accusa Salvini per la cancellazione del programma di Saviano: "È il mandante"

L'ex ministro Provenzano accusa Salvini di essere il mandante politico della cancellazione del programma di Saviano dalla Rai

Pubblicato:

Scintille sul programma cancellato a Saviano. L’ex ministro Provenzano ha accusato apertamente Matteo Salvini di essere il mandante politico dell’annullamento di ‘Insider’ programma sulle mafie dello scrittore.

Cosa ha detto Provenzano

Giuseppe Provenzano, ex ministro del Partito Democratico, ha rivolto pesanti accuse nei confronti del titolare del dicastero dei Trasporti Matteo Salvini riguardo la cancellazione della trasmissione ‘Insider, faccia a faccia con il crimine’ di Roberto Saviano dal palinsesto Rai.

Secondo l’ex ministro, le dichiarazioni di Salvini contro Don Ciotti e la riforma al codice degli appalti sarebbero segnali preoccupanti sulla lotta alla mafia.

Provenzano Salvini SavianoFonte foto: ANSA

Giuseppe Provenzano, Pd

Provenzano ha poi definito il ministro dei Trasporti il mandante politico dell’esclusione di Roberto Saviano dal palinsesto Rai.

Salvini minaccia querela

Immediatamente il leader della Lega ha annunciato provvedimenti nei confronti di queste affermazioni: “Dopo essermi preso del “Ministro della Mala Vita”, da sinistra insistono con dichiarazioni deliranti: “Salvini mandante”, “da Salvini segnali molto preoccupanti sul fronte della lotta alla mafia”… Ma come si permette questo “signore”?! Vergogna. Querela subito, e poi vediamo se ci riprovano” ha scritto in un tweet.

Non si è fatta attendere però nemmeno la risposta di Provenzano, sempre sui social. Il parlamentare ha invitato il ministro a recarsi in Parlamento per discutere proprio di lotta alla mafia e si è detto pronto ad affrontarlo anche in un’aula di tribunale.

Di cosa parlava il programma di Saviano e perché è stato cancellato

Il programma oggetto della discordia è ‘Insider, faccia a faccia con il crimine’. Una trasmissione in quattro puntate in cui Roberto Saviano avrebbe intervistato alcuni collaboratori di giustizia per raccontare la mafia vista dall’interno.

Nonostante sia già stato girato, la Rai ha deciso di non mandare in onda la trasmissione. La ragione sarebbe una violazione del codice etico dell’azienda commessa proprio dal conduttore.

La televisione di Stato critica a Saviano l’utilizzo del termine “ministro della Mala Vita” per descrivere proprio Matteo Salvini. Lo scrittore ha recentemente utilizzato questo appellativo, che però non è una novità.

Il ministro lo ha infatti querelato per la prima occasione in cui usò questo epiteto, risalente al 2018 e il processo per diffamazione è tuttora in corso.

salvini-2 Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,