Furbetti del cashback, paga 5 volte 20 euro di benzina: il caso
Fa scalpore il caso di un automobilista, "furbetto del cashback", che ha pagato 20 euro di benzina con 5 transazioni diverse
Introdotto da un mese dopo il periodo sperimentale, il cashback di Stato per il 2021 consente di recuperare il 10% delle spese effettuate tramite bancomat e carta di credito. La regola è quella di non superare i 15o euro totali di rimborso nel semestre ed effettuare almeno 50 transazioni fino a giugno. Per i primi 100.000 italiani che effettuano il maggior numero di transazioni, però, in palio c’è un bonus una tantum da 1.500 euro. Proprio per questo motivo, si sono moltiplicati i casi di “furbetti del cashback”: ecco cosa fanno.
In provincia di Cremona, come riporta La Provincia di Cremona, un uomo ha pagato 20 euro di benzina in ben cinque diverse transazioni in modo da assicurarsi il maggior numero di operazioni utili per sperare di rientrare nei 100mila italiani in lizza per i 1.500 euro di bonus.
Il titolare del distributore di benzina, Graziano Bossi, si è accorto subito che c’era qualcosa di strano nel comportamento dell’automobilista che per cinque volte ha effettuato transazioni dal valore irrisorio mettendo pochi litri di benzina.
Le transazioni, nello specifico, erano tre da cinque euro, una da 2,50 euro e una da 2,44 euro. L’uomo, uscito dalla sua officina, ha chiesto spiegazioni al cliente e alla fine ha scoperto il motivo del gesto: “Lo faccio per il cashback, in modo da avere più transazioni possibili”.