Ylenja Lucaselli deputata FdI contro Sergio Mattarella: accuse pesantissime al presidente, cos'ha detto
La deputata di Fratelli d'Italia Ylenja Lucaselli ha attaccato il Presidente della Repubblica Mattarella
La deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli ha criticato duramente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, colpevole, secondo la parlamentare, di utilizzare la Costituzione per esprimere la propria opinione rispetto a provvedimenti presi dal governo guidato da Giorgia Meloni. La deputata ha poi detto di essere stata fraintesa e che le sue parole sarebbero state strumentalizzate.
- L'attacco a Mattarella di Ylenja Lucaselli
- Ylenja Lucaselli e la strumentalizzazione
- Il ruolo del Presidente della Repubblica
L’attacco a Mattarella di Ylenja Lucaselli
Durante la trasmissione Tagadà di La7 del 20 dicembre, la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli ha attaccato le azioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Secondo me Mattarella utilizza molto spesso il riferimento alla Costituzione per esprimere il proprio parere sui provvedimenti del governo, dato che non esiste un’opposizione di sinistra capace”, ha detto Lucaselli.
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica
La deputata ha poi aggiunto che se il Presidente firma le leggi del governo, come ha sempre fatto al momento della promulgazione da quando è in carica il Giorgia Meloni, allora “non c’è un vero problema costituzionale alla base”.
Ylenja Lucaselli e la strumentalizzazione
Ylenja Lucaselli ha poi continuato accusando il Presidente Mattarella di interventismo, dicendo che il Quirinale sarebbe andato oltre i propri poteri in particolare sul ddl Foti che vuole riformare la Corte dei Conti.
La deputata ha poi precisato le proprie parole, dicendo di essere stata fraintesa e di non aver mai voluto attribuire al Presidente della Repubblica il ruolo di oppositore del governo.
“Mi dispiace che le parole usate durante la diretta abbiamo indotto ad attribuirmi un pensiero che non ho e siano state strumentalizzate facendo torto al ruolo di arbitro e di custode della Costituzione che il presidente Mattarella si è dato dall’inizio del suo mandato”, ha dichiarato in una nota.
Il ruolo del Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica è la prima carica dello Stato, ma i suoi poteri non si limitano a quelli descritti dalla Costituzione. Giuliano Amato, che è stato anche giudice costituzionale, li ha definiti “potere a fisarmonica“.
Il Quirinale diventa più attivo in politica quando il governo si indebolisce, mentre assume un ruolo notarile quando invece è presente un esecutivo forte. Si dilata e si comprime a seconda della necessità.
Un esempio di espansione del potere del Presidente della Repubblica sarebbe l’incarico dato da Mattarella a Carlo Cottarelli nel 2018 di formare un governo tecnico, che spinse Lega e Movimento 5 Stelle a superare lo stallo e a concretizzare la loro alleanza nel governo Conte.