Matteo Salvini dopo la sentenza del processo Open Arms: la festa, il messaggio alla sinistra e un annuncio
Matteo Salvini, dopo il processo Open Arms, festeggia la sentenza di assoluzione: il suo messaggio alla sinistra e l'annuncio di una riforma imminente
Dopo la conclusione del processo Open Arms e la sentenza che lo assolve definitivamente, Matteo Salvini festeggia a Palermo con la compagna Francesca Verdini. Raggiunto dalla stampa, il leader della Lega ha lanciato un messaggio alla sinistra e annunciato una riforma della Giustizia. Pur senza fornire date ufficiali, Salvini ha lasciato intendere che la riforma sarà attuata a breve.
- I festeggiamenti dopo la sentenza
- Matteo Salvini e il messaggio alla sinistra
- L’annuncio dopo il processo Open Arms
I festeggiamenti dopo la sentenza
Dopo la sentenza e il processo Open Arms, i giornalisti hanno raggiunto Matteo Salvini, che si trovava all’hotel Wagner di Palermo con la compagna.
I giornalisti del Corriere hanno trovato il leader della Lega in un angolo appartato con Francesca Verdini, mentre festeggiavano l’assoluzione con un calice di vino.
Matteo Salvini, uno scatto pubblicato sui social dalla compagna Francesca Verdini dopo la sentenza
Tuttavia, interrogato dalla stampa in merito ad eventuali festeggiamenti, Salvini ha dichiarato che non ci saranno celebrazioni e che continuerà a lavorare, nonostante il fine settimana.
Matteo Salvini e il messaggio alla sinistra
Il processo Open Arms, afferma il Ministro dei Trasporti, è stato abbastanza complesso da affrontare. Il leader delle Lega ha indicato come momento più difficile da sostenere quei trenta secondi tra l’ingresso del giudice in aula e la lettura della sentenza.
Ai giornalisti, Matteo Salvini ha dichiarato che non augurerebbe mai nulla del genere ai suoi avversari politici.
“Io a processo uno di sinistra non ce lo manderei perché non glielo auguro”: queste le parole del vicepremier riportate da Il Corriere.
L’annuncio dopo il processo Open Arms
Dopo la sentenza, Matteo Salvini ha colto l’occasione per fare un annuncio.
Infatti, nonostante il processo Open Arms si sia per lui concluso con un’assoluzione, il leader della Lega ha rassicurato. Ha affermato di non aver dimenticato “i 30.000 italiani che negli ultimi anni sono stati ingiustamente incarcerati”.
Secondo il vicepremier, è necessaria una profonda riflessione sul sistema della giustizia, per evitare che, in futuro, degli innocenti finiscano “in quel tritacarne”, per usare le parole di Salvini.
Per tutte queste ragioni, una riforma della Giustizia è ormai imminente. Alla richiesta di una data precisa, Salvini ha risposto con un criptico “Il prima possibile”, senza confermare o smentire le ipotesi della stampa su una possibile riforma a febbraio 2025.