Ddl Zan, Fedez attacca Renzi: la risposta del leader di Italia Viva
Fedez ha attaccato Matteo Renzi sulla questione legata al ddl Zan: non ha usato giri di parole, scagliandosi contro il leader di Italia Viva
Il futuro del ddl Zan non si decide solamente nell’arena politica, ma anche in quella social. Dopo aver attaccato Matteo Salvini, Chiara Ferragni e Fedez hanno virato su Matteo Renzi per le posizioni di Italia Viva sul ddl. L’imprenditrice aveva detto: “C’è bisogno della legge, che schifo che fate“, commentando un possibile accordo tra Salvini e Renzi. La replica del leader di Italia Viva non si è fatta attendere, e ha spinto nuovamente Fedez a intervenire. Il tutto, sempre su Instagram. E il rapper non ci è andato leggero.
Ddl Zan, Fedez attacca Renzi: “Pagato dagli italiani per rappresentarli”
Fedez, in alcune stories pubblicate su Instagram, ha detto che “la cosa che mi stupisce ogniqualvolta io e mia moglie ci permettiamo di esprimere un nostro libero pensiero da cittadini su quello che avviene nel nostro Paese, è assistere a questa distesa di giornalisti, intellettuali, politici che per darci degli stupidi ignoranti non fanno altro che mettere sullo stesso livello il pensiero di Chiara Ferragni e il pensiero della politica italiana”.
“Non cogliendo la differenza tra queste due cose – ha aggiunto – perché Matteo Renzi è un politico, pagato dagli italiani per rappresentarli. Chiara Ferragni non grava sulle tasche degli italiani, è un’imprenditrice che esprime un suo pensiero e si può permettere anche di esprimere un pensiero banale“.
E ancora: “La cosa che invece fa cogliere il livello e la bassezza della politica italiana è vedere un politico come Matteo Renzi chiedere un dibattito pubblico a Chiara Ferragni. Questa è la cosa triste della politica italiana”.
Ddl Zan, Fedez attacca Renzi: “Ci tiene o è un para****?”
Fedez ha annunciato poi una diretta nel tardo pomeriggio di mercoledì 7 luglio, insieme ad Alessandro Zan, Giuseppe Civati e Marco Cappato: “Come ho detto ieri al dottor Renzi, ieri c’era la partita… ma oggi no. Per chi volesse approfondire quello che sta avvenendo in questo momento in Senato, ho organizzato una diretta stasera alle 18:30 con Alessandro Zan, Giuseppe Civati e Marco Cappato che sono sicuramente delle voci più autorevoli della mia, che possono farvi comprendere meglio quello che sta accadendo e quello che potrà avvenire, soprattutto”.
Quindi, l’attacco diretto al leader di Italia Viva: “Di cosa parleremo questa sera: innanzitutto Matteo Renzi ci tiene davvero al ddl Zan o è il para**** che ha sempre dimostrato di essere in questi anni di politica italiana?“.
“E poi: il voto segreto sul ddl Zan è davvero necessario? Perché io – ha aggiunto -, mente semplice e stupido ignorante, da cittadino vorrei sapere che cosa votano i senatori che rappresentano i cittadini italiani per valutare il loro operato. Perché secretare il loro voto? E poi, successivamente, comprendere quale potrà essere il futuro dei diritti delle persone in questo Paese”.
Ddl Zan, Fedez attacca Renzi: la diretta sui social
Dialogando proprio con il primo promotore della legge contro l’omotransfobia, il deputato Alessandro Zan, il quale ha ripercorso le tappe del Ddl, Fedez ha detto in diretta: “Come si può pensare di mediare con una forza che sta con Orban, pensa che le donne siano più adatte all’accudimento, butterei mio figlio nel forno se fosse gay. Lo trovo paradossale mediare con loro” facendo riferimento all’accordo tentato tra Matteo Renzi e la Lega di Matteo Salvini.
Alla fine di un confronto approfondito che ha visto gli interventi anche di Marco Cappato e Giuseppe Civati, Fedez ha lanciato suo affondo diretto al Senatore di Rignano: “Un politico ha voluto cambiare le carte in tavola, mando un messaggino all’ego di Renzi che si vuole fregiare di essere un paladino dei diritti: facendo diventare il suo partito pro ddl Zan dopo l’Arabia Saudita, potrebbe riscattarsi”.
Fedez contro Renzi: la replica del leader di Italia Viva
Su ‘Twitter’, il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha pubblicato la dedica del suo ultimo libro, ‘ControCorrente’. che recita: “A chi in quelle ore difficili ha creduto ancora in noi e a chi sa ancora riconoscere la differenza tra politici e influencer”.
Il commento di Renzi: “L’avevo scritta un mese fa. Vedendo quello che sta succedendo in queste ore sembra costruita a tavolino. O fai politica con le tue idee o segui la massa e i populisti. Noi siamo ControCorrente”.