Matt Gaetz non sarà segretario della Giustizia Usa, annunciato il ritiro dopo la bufera post nomina di Trump
L'ex deputato Matt Gaetz ha annunciato che ritirerà la sua candidatura da segretario della Giustizia Usa: decisione in seguito alla bufera post nomina
L’ex deputato repubblicano della Florida, Matt Gaetz, ha annunciato che ritirerà la sua candidatura per la carica di segretario della Giustizia Usa nel nuovo entourage del presidente eletto Donald Trump: la decisione a causa delle accuse sui festini con escort e droga.
- Matt Gaetz ritira la candidatura da segretario
- Le parole di Donald Trump
- La bufera negli Usa su Matt Gaetz
Matt Gaetz ritira la candidatura da segretario
Nonostante la fiducia accordatagli dal presidente eletto Donald Trump, l’ex deputato repubblicano della Florida Matt Gaetz ha annunciato oggi – giovedì 21 novembre – che ritirerà la sua candidatura per la carica di segretario della Giustizia.
Con un post pubblicato sul proprio profilo X, Gaetz ha chiarito di aver avuto “degli incontri eccellenti con i senatori. Apprezzo il loro feedback ponderato e l’incredibile supporto di così tante persone. Sebbene lo slancio fosse forte, è chiaro che la mia conferma stava ingiustamente diventando una distrazione dal lavoro critico della transizione Trump/Vance”.
Matt Gaetz durante una convention per Donald Trump: l’ex deputato ha affermato che ritirerà la sua candidatura per la carica di segretario della Giustizia Usa
“Non c’è tempo da perdere in una rissa a Washington inutilmente prolungata – ha aggiunto Gaetz – quindi ritirerò il mio nome dalla considerazione per servire come Procuratore generale. Il Dipartimento di Giustizia di Trump deve essere al suo posto e pronto il primo giorno”.
Le parole di Donald Trump
Matt Gaetz ha poi concluso chiarendo il suo intento di restare “pienamente impegnato a far sì che Donald J. Trump sia il Presidente di maggior successo della storia. Sarò per sempre onorato che il Presidente Trump mi abbia nominato a capo del Dipartimento di Giustizia e sono certo che salverà l’America”.
Una dichiarazione che, nonostante l’intento, ha trovato l’apprezzamento di Donald Trump: “Apprezzo i recenti sforzi di Matt Gaetz nel cercare di essere confermato segretario della Giustizia. Stava facendo bene ma allo stesso tempo non voleva essere una distrazione per l’amministrazione, cosa che rispetto”.
“Matt ha un grande futuro e non vedo l’ora di assistere alle grandi cose che farà” ha poi affermato Donald Trump con un post pubblicato sul suo social Truth.
La bufera negli Usa su Matt Gaetz
La scelta di Matt Gaetz da parte di Donald Trump è stata molto discussa tra i Repubblicani (oltre ad aver provocato l’indignazione dei Democratici), specialmente per le accuse di molestie sessuali e uso di droghe illegali piovute addosso all’ex deputato.
Alcuni documenti, visionato dal New York Times, proverebbero la partecipazione di Gaetz ad alcuni festini con droghe e squillo di lusso, ma non sarebbero comunque l’unico problema dell’ormai ex candidato per la carica di segretario della Giustizia.
Nel 2020 è stato difatti indagato per presunto traffico sessuale e abuso di una ragazza di 17 anni (avvenuto nel 2017), ma l’indagine si è poi conclusa senza alcuna accusa ufficiale a Gaetz.