Donna uccisa in piazza a Savona con un colpo di pistola alla testa: fermato l'omicida, aveva chiamato il 112
A chiamare il numero d'emergenza lo stesso uomo che avrebbe premuto il grilletto, individuato e fermato dalla polizia che indaga sul caso
Una donna di 28 anni è stata uccisa con un colpo di pistola alla testa a piazza delle Nazioni a Savona. L’omicidio è avvenuto nei giardini che si trovano non molto distanti dal centro della città ligure intorno alle 2 della notte tra venerdì 5 maggio e sabato 6, nei pressi della stazione ferroviaria. Lo riporta ‘Ansa’. A chiamare il 112 è stato lo stesso uomo che avrebbe premuto il grilletto.
Donna uccisa a Savona
Dopo la telefonata al numero d’emergenza, con la quale ha denunciato il delitto fornendo un resoconto del suo gesto, l’omicida è stato individuato e fermato dalla polizia.
La zona di Savona dove è stata uccisa la 28enne
Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi sul posto, all’arrivo dell’ambulanza e dell’automedica la 28enne era già morta. Sul caso indaga la polizia di Stato.
Il femminicidio di Anila Ruci
Uno degli ultimi femminicidi avvenuti in Italia ha riguardato una donna di 38 anni originaria dell’Albania, Anila Ruci, uccisa a coltellate a Scaldasole, in provincia di Pavia. La vittima è stata trovata senza vita nella sua abitazione con una profonda ferita alla gola.
Per il suo omicidio è accusato il compagno e connazionale Osman Bilyhu, 30 anni, anche lui trovato con delle ferite sul corpo al momento dell’arresto.
Era stato proprio l’uomo, nella sera dell’omicidio, a chiamare i soccorsi, denunciando un’aggressione subìta per mano di due sconosciuti, che lo hanno ferito e che hanno ucciso Anila Ruci.
I numeri dei femminicidi in Italia
Secondo il report dell’Osservatorio sui femminicidi del Viminale, aggiornato al 2 maggio relativamente al periodo 1 gennaio – 30 aprile 2023, da inizio anno in Italia sono stati registrati 108 omicidi, “con 38 vittime donne, di cui 34 uccise in ambito familiare – affettivo, di queste, 21 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner.”
Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si legge nel report “mentre l’andamento generale fa registrare lo stesso numero di eventi (108), quello delle vittime di genere femminile mostra un decremento degli episodi, che da 41 passano a 38 (-7%).”