Vigile spara e uccide ex collega ad Anzola vicino Bologna con la pistola d'ordinanza, poi si costituisce
Un vigile ha sparato contro una ex collega uccidendola presso il comando della polizia locale di Anzola Emilia, in provincia di Bologna
Una donna di 33 anni, ex vigilessa, è stata uccisa da un ex collega presso il comando della polizia locale di Anzola Emilia, in provincia di Bologna. La vittima, secondo quanto emerso, sarebbe stata raggiunta da un colpo sparato con la pistola d’ordinanza.
- Ex vigilessa uccisa al comando di Anzola dell'Emilia
- Uomo arrestato
- Chi erano i due vigili
- Indagini in corso
- Choc ad Anzola
Ex vigilessa uccisa al comando di Anzola dell’Emilia
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di giovedì 16 maggio presso il comando della polizia locale di Anzola Emilia, nel Bolognese. Qui, riferisce Il Resto del Carlino, la vigilessa 33enne è stata raggiunta da un colpo di pistola alla testa.
Per la donna, Sofia Stefani, non c’è stato nulla da fare ed è morta sul colpo. A sparare, secondo quanto emerso, sarebbe stato un collega 60enne.
Nel cerchio in rosso la zona di Anzola Emilia, in provincia di Bologna
Uomo arrestato
Tra la vittima e l’uomo che le ha sparato sembra ci fosse stata una relazione sentimentale, dunque i carabinieri giunti sul posto che stanno indagando su quanto successo non escludono il movente passionale.
L’uomo, subito dopo aver colpito mortalmente la 33enne, si è fatto arrestare senza opporre resistenza.
Il colpo, sparato dalla pistola d’ordinanza, secondo l’uomo sarebbe partito accidentalmente mentre stava pulendo l’arma.
Nell’interrogatorio nella tarda serata di giovedì 16 maggio si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere secondo quanto riferito dall’Ansa.
Chi erano i due vigili
L’uomo fermato è Giampiero Gualandi, 63 anni.
La vittima era Sofia Stefani, 33enne ex collega vigilessa.
Indagini in corso
La vittima, secondo quanto trapela, era una ex collega del comando ed era stata in servizio fino a pochi mesi fa. Non essendo ancora chiara la dinamica di quanto successo, è stata aperta un’indagine.
Da chiarire dunque ogni aspetto della vicenda, col 60enne che si è subito difeso dopo l’accaduto.
Choc ad Anzola
Appresa la notizia di quanto successo al comando della polizia locale di Anzola dell’Emilia, il sindaco del paese del Bolognese si è detto affranto e sotto shock “per il fatto che una cosa del genere sia potuta succedere nel nostro Comune, attentissimo e sempre in prima linea contro la violenza sulle donne”.
“Ci stringiamo attorno ai familiari di questa ragazza” ha detto a LaPresse Giampiero Veronesi.