Dodicenne ad Asti cade dal quinto piano: ricoverata in gravi condizioni, dopo un'operazione è fuori pericolo
Una 12enne ha subito un intervento chirurgico per le gravi ferite riportate dopo una caduta dal quinto piano ad Asti: sarebbe fuori pericolo di vita
Una 12enne è stata ricoverata in gravi condizioni dopo essere caduta dal quinto piano di una palazzina di Asti. La minorenne è stata soccorsa sul marciapiede sotto l’abitazione e trasportata d’emergenza nell’ospedale cittadino. Dopo essere stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico sarebbe ora fuori pericolo di vita. La caduta sarebbe stata attutita dai fili della biancheria dei piani inferiori.
Le condizioni della 12enne
La ragazzina è precipitata dalla finestra dell’abitazione dove vive con la famiglia, in uno stabile del quartiere popolare Torretta di Asti, intorno alle 18.30 di mercoledì 19 marzo.
Alcuni passanti hanno trovato la 12enne sul marciapiede e hanno chiamato subito i soccorsi: portata in gravissime condizioni all’ospedale del comune piemontese, nella notte è stata sottoposta a una lunga e delicata operazione chirurgica.
Fonte foto: © 2025 OpenMapTiles | © 2025 OpenStreetMap contributors | © 2025 TomTom | TuttocittàZona Torretta ad Asti, dove la 12enne è caduta dal quinto piano di una palazzina
Dopo essere rimasta in rianimazione con lesioni da politrauma e un trauma cranico, nella mattina di giovedì 20 marzo è uscita dal reparto per essere trasferita all’ospedale di Alessandria.
L’adolescente non sarebbe più in bilico tra la vita e la morte, ma la prognosi resta riservata.
La caduta
Non è ancora chiara la dinamica dell’episodio, ma secondo le prime ricostruzioni la caduta sarebbe stata frenata dai fili per stendere il bucato delle abitazioni ai piani inferiori.
Sull’accaduto indaga la questura di Asti, che al momento non scarterebbe nessuna ipotesi. Secondo quanto riportato da Repubblica, quando la 12enne è precipitata, si trovavano in casa con lei la mamma e la sorella.
Le indagini
L’adolescente vive da anni nel quartiere a Ovest di Asti insieme alla madre e alla sorella, tutte e tre di origini nigeriane, e il padrino italiano. “È un miracolo che sia sopravvissuta” avrebbe detto l’uomo al parroco della zona, don Paolo Lungo.
“Frequentano la mia piccola parrocchia a Torretta – ha raccontato ai cronisti il parroco – qui ci conosciamo tutti. I genitori sono addolorati, ma sono credenti e hanno accolto il miglioramento delle condizioni di salute come un miracolo”.
“L’ho vista stamattina nella rianimazione poi l’hanno trasferita in ospedale ad Alessandria e i genitori sono corsi là con lei” ha detto ancora il sacerdote testimoniando come l’adolescente sia fuori pericolo di vita.
Una settimana prima due cittadini pakistani sono stati arrestati ad Asti dopo aver gettato dal balcone del terzo piano un giovane connazionale, sequestrato e rapinato con la falsa promessa di lasciare illegalmente l’Italia.
Fonte foto: ANSA