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Dino Giarrusso lascia il M5S e fonda un nuovo movimento politico: scambio di accuse con Conte

L'ex Iena Dino Giarrusso ha annunciato che lascerà il M5S per fondare un nuovo movimento politico: la dura accusa lanciata dall'europarlamentare

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato il:

Dino Giarrusso ha annunciato ufficialmente che lascerà il Movimento 5 Stelle, rivelando inoltre l’intenzione di fondare un nuovo movimento politico. Il doppio annuncio dell’europarlamentare è arrivato nel corso della trasmissione ‘Coffee Break’ su La7.

M5S: l’addio di Dino Giarrusso

Dino Giarrusso ha dichiarato: “Annuncio che lascerò il Movimento 5 Stelle“. L’europarlamentare ha spiegato che la sua è stata “una decisione molto dolorosa e sofferta”.

Poi ha aggiunto: “Sto fondando un nuovo movimento politico. Ne ho parlato con tante persone”, a partire da “fuoriusciti e scontenti” del Movimento 5 Stelle “ma non solo”. Ancora Dino Giarrusso: “Dico ai delusi: ‘Venite, parliamone insieme'”. L’ex ‘Iena’ ha precisato di non averne parlato, però, con Alessandro Di Battista: “No, ne ho parlato con lui”.

Dino Giarrusso lascia il M5S e fonda un nuovo movimento politico: l'accusa dell'ex Fonte foto: ANSA
Dino Giarrusso, ex ‘Iena’, europarlamentare.

L’accusa di Dino Giarrusso

Dino Giarrusso ha anche accusato il Movimento 5 Stelle “di averlo silenziato“, con un “veto della comunicazione” sulla sua partecipazione nelle trasmissioni televisive.

L’attacco: “Ci sono persone pagate dal M5S che chiamano le tv e dicono di non invitare Giarrusso. Persone pagate da me, che do più di 3mila euro alla comunicazione”.

L’europarlamentare ha aggiunto: “Già so la delusione di tantissime persone che mi scrivono e mi chiedono di non mollare e so che farò la gioia di tanti che nel movimento mi hanno sempre combattuto”.

Perché Giarrusso ha deciso di lasciare il M5S

Dino Giarrusso ha motivato il suo addio anche con la permanenza dei Cinque Stelle in “un governo in cui fatico a capire perché dobbiamo starci”.

L’ex ‘Iena’ ha spiegato: “Faccio un esempio: noi abbiamo dato vita al superbonus, una misura che ha rivitalizzato l’economia, in Europa lodata da Von Der Leyen, ma Draghi viene a Strasburgo e ne parla malissimo. Come facciamo a non farci rispettare così? I provvedimenti presi da questo governo porteranno a migliaia di posti di lavoro persi, a ‘falliti di Stato'”.

Ancora Giarrusso: “Perché non ci facciamo rispettare? Non sono io che lascio il M5S, ma è il M5S che ha perso i suoi valori, stando in un governo che non ci rispetta, che ha visto morire i valori del Movimento. Di Battista ha lasciato proprio quando abbiamo deciso di appoggiare Draghi”.

L’europarlamentare ha anche spiegato di aver cercato Giuseppe Conte per un confronto: “Anche ieri gli ho scritto un messaggio prima di venire qui ma non ho avuto nessuna risposta”.

M5S, rivolta in chat contro Giarrusso

L’annuncio di Dino Giarrusso, come riporta l’agenzia ‘Adnkronos’, ha scatenato una rivolta contro di lui nelle chat romane e in quelle dei consiglieri M5S siciliani. Nelle chat sono rilanciati vecchi post in cui Giarrusso chiedeva a fuoriusciti di lasciare la poltrona, accusandoli di essere dei “voltagabbana” e invitandoli con forza a dimettersi restando “coerenti con i valori del Movimento”. Tra i commenti, diversi parlano di “un traditore in meno” per i 5 Stelle.

La reazione di Giuseppe Conte

A margine di un convegno alla Sapienza di Roma, il leader del M5S Giuseppe Conte ha commentato l’addio di Dino Giarrusso. Le sue parole riportate dall”Adnkronos’: “Subiamo già quotidianamente diffusi attacchi dall’esterno, non abbiamo bisogno di persone che all’interno del Movimento lavorano per danneggiarci. Giarrusso l’ho incontrato tante volte, ci ho parlato tante volte al telefono. L’ho incontrato 6-7 volte nel mio studio privato, anche di domenica. Mi ha sempre parlato e chiesto poltrone, posizioni, vicepresidente, delegati territoriali e via discorrendo. Non ho mai avvertito che ci fosse un dissenso politico, vengo a sapere oggi per la prima volta che la ragione del dissenso sarebbe il fatto che non è favorevole al sostegno al governo Draghi”.

L’ex premier ha poi aggiunto: “Giarrusso oggi ha l’occasione di essere coerente. Richiamo alle sue parole e a una sua convinta motivazione: chi lascia il M5S, ha detto in passato, deve lasciare anche l’incarico ottenuto tramite il M5S. Lui è europarlamentare e per il Movimento questa posizione è strategica. Sia conseguente, lasci anche quell’incarico“.

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