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Cristian Pasolini definisce "negroide" un bambino su Facebook: bufera sul segretario della Lega di Mantova

Il segretario della Lega di Mantova, Cristian Pasolini, ha utilizzato su Facebook un appellativo razzista nei confronti di un bambino con la pelle scura. Le reazioni del mondo politico

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Nuova polemica contro un esponente leghista. Cristian Pasolini, segretario della Lega di Mantova, ha rivolto un appellativo razzista nei confronti di un bambino con la pelle scura. Il commento, postato su Facebook, non è passato inosservato, provocando la reazione indignata non solo di diversi utenti ma anche di alcuni politici di centro-sinistra.

Il commento razzista di Cristian Pasolini

Il post di Cristian Pasolini ha condiviso su Facebook una fotografia scattata durante l’inaugurazione di una palestra nella Fiera Catena di Mantova, intitolata a Gianni Usvardi (sindaco dal 1973 al 1985).

Nell’immagine si vede il sindaco della città, Mattia Palazzi, che taglia il nastro della nuova struttura con quattro bambini in divise da basket. Uno di loro ha la pelle scura.

Nella didascalia del post si legge: “Bene l’inaugurazione della palestra ed ennesimo taglio del nastro con foto di rito e tradizionale prima fila con bimbo negroide (bimbo di colore, se non vogliamo usare correttamente i termini scientifici di lingua italiana)”.

Le reazioni degli utenti e del mondo politico

Immediata la reazione indignata di diversi utenti al post razzista di Cristian Pasolini. Alcuni hanno scritto nei commenti “vergognati” e “spero che la Lega prenda le distanze da questo post”.

Repliche anche dal mondo politico: la deputata del Pd Antonella Frattini ha commentato le parole di Pasolini in questo modo: “Siete i soliti seminatori di odio e razzisti”.

Il segretario della Lega ha quindi risposto: “Siete chi? Chi intende offendere con questa sua affermazione?”.

Marco Furfaro contro Pasolini: “Fate schifo”

Il deputato ed esponente della segreteria del Pd, Marco Furfaro, ha risposto duramente al commento social di Cristian Pasolini, pubblicando lo screenshot del post sul proprio profilo di X.

“Questo è il segretario della Lega di Mantova. Questa è la Lega – scrive nella didascalia – Fate schifo, non ci sono altre parole”.

E poi conclude: Giù le mani dai bambini, indegni”. L’intervento di Furfaro sottolinea la condanna verso il linguaggio razzista usato dall’esponente leghista.

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