Gaetano Manfredi nuovo presidente dell'Anci, chi è il sindaco di Napoli "nemico" di Vincenzo De Luca
Gaetano Manfredi è il nuovo presidente dell'Anci sostenuto, fra gli altri, anche da Elly Schlein in chiave anti De Luca
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi è stato eletto nuovo presidente dell’Anci, Associazione nazionale comuni italiani. Manfredi è già stato Ministro dell’università e della ricerca e Presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane. Il 60enne Manfredi è considerato l’anti De Luca, anche se il diretto interessato di sé stesso dice “non amo i conflitti”.
- Gaetano Manfredi nuovo presidente Anci
- Chi è Gaetano Manfredi e a quale partito è iscritto
- Perché Gaetano Manfredi è considerato l'anti De Luca
- Lo stipendio di Gaetano Manfredi da sindaco di Napoli
Gaetano Manfredi nuovo presidente Anci
Manfredi è stato eletto all’unanimità dall’assemblea radunatasi al Lingotto fiere di Torino, mentre il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti è stato eletto, sempre all’unanimità, presidente del Consiglio nazionale dell’Anci.
“Alla premier dico che deve vedere nei sindaci degli interlocutori leali, concreti, che vogliono essere interlocutori privilegiati del governo e noi arriveremo con proposte serie e unitarie”, ha dichiarato Manfredi a caldo.
28 giugno 2024, Napoli – Il sindaco Gaetano Manfredi e la segretaria del Pd Elly Schlein durante un convegno alla vigilia della giornata del Pride.
“Quindi ci aspettiamo, e sono molto fiducioso che questo avvenga, un’interlocuzione diretta, forte con la premier e con il governo. Noi rapidamente costruiremo un’agenda dei Comuni con una serie di proposte concrete che sottoporremo alla premier e sono convinto che riusciremo a trovare una strada comune per realizzarle”, ha aggiunto.
Chi è Gaetano Manfredi e a quale partito è iscritto
Gaetano Manfredi è nato a Ottaviano nel 1964 ed è cresciuto a Nola. Sua moglie fa il medico e sua figlia svolge un dottorato di ricerca a Londra.
Dopo la laurea in Ingegneria ha esercitato la professione per poi, alcuni anni dopo, divenire docente universitario e poi rettore. Nel 2015 è stato eletto presidente della Crui, Conferenza dei rettori delle università italiane, per venire riconfermato nel 2018.
È stato membro del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e della Commissione Grandi Rischi della Protezione civile. Nel 2020 è diventato Ministro dell’università e della ricerca nel governo Conte II.
Con il patto fra M5S e Pd, e il sostegno di altre 11 liste, è stato eletto sindaco di Napoli, ruolo che ricopre dal 18 ottobre 2021. Dallo stesso giorno ricopre anche il ruolo di Commissario straordinario di Governo per la bonifica dell’area di Bagnoli.
Manfredi non è iscritto ad alcun partito e si è presentato alle elezioni Amministrative come candidato indipendente di centro-sinistra. Suo fratello Massimiliano è consigliere regionale del Pd.
Perché Gaetano Manfredi è considerato l’anti De Luca
Manfredi ha ricevuto il sostegno di Pd, 5Stelle, Italia Viva e frange di Forza Italia e di deluchiani. Viene considerato l’anti De Luca, nonostante nel 2021 la sua candidatura a sindaco fosse stata sostenuta anche dal presidente della Regione Campania.
Poi, nei mesi seguenti, i rapporti fra i due si sono raffreddati fino a diventare a tratti di aperta ostilità. Lo scontro più duro si è visto sui fondi destinati alla bonifica dell’ex zona industriale di Bagnoli. Senza usare giri di parole, De Luca ha parlato di una “truffa”.
All’accusa, Manfredi ha risposto a muso duro: “Perché, forse Napoli non si trova in Campania? Il mio obiettivo è difendere la città. Bagnoli serve a Napoli e Napoli è in Campania”. Il sostegno di Elly Schlein a Manfredi va letto anche in chiave anti De Luca.
Lo stipendio di Gaetano Manfredi da sindaco di Napoli
In base agli adeguamenti previsti dalla Legge di Bilancio 2022, lo stipendio netto del sindaco di Napoli si aggira attorno ai 14.600 euro.