Coronavirus, il bollettino aggiornato: 17127 morti. La diretta
La situazione sull'emergenza coronavirus in Italia, con notizie aggiornate sulle vittime e i numeri del contagio
Altro giorno di emergenza coronavirus in Italia. Alle ore 18, la Protezione Civile ha diffuso i dati aggiornati nel consueto bollettino sulla pandemia: le persone positive al coronavirus sono 94.067, con un incremento di 880 rispetto a lunedì. Il numero complessivo delle persone che hanno contratto l’infezione nel nostro Paese, compresi vittime e guariti, è di 135.586 (+3.039).
Le vittime sono 17.127 (+604, mentre il precedente incremento era stato di 636 unità).
I guariti hanno raggiunto quota 24.393, con un aumento pari a 1.055 unità rispetto al bollettino precedente (lunedì l’aumento di guariti era stato di 1.022).
I ricoverati in Terapia Intensiva sono 3.792, -106 rispetto alla giornata di lunedì.
I tamponi effettuati sono 755.445.
Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha dichiarato in conferenza stampa: “Oggi si registra una crescita di soli 880 pazienti rispetto a ieri. Si tratta dell’incremento più basso registrato dal 10 marzo”. Lo stesso Borrelli ha specificato che il dato relativo ai guariti nelle ultime 24 ore è il secondo incremento più alto da inizio emergenza.
Queste le parole di Giovanni Rezza dell’Iss: “Finalmente sembra che si inizi a vedere una diminuzione di nuovi casi: nella curva epidemica, dopo una fase di plateau, sembra esserci una discesa, la curva tende a flettere in basso. Aspettiamo domani o dopodomani prima di tirare un sospiro di sollievo”.
Il direttore ha poi aggiunto che “qualsiasi raccomandazione arriverà dal Comitato tecnico scientifico e quale che sia la decisione del governo, l’auspicio è che questa sia improntata alla massima cautela”.
Ma soprattutto che “c’è una sottostima intrinseca, non solo in Italia ma in tutti i Paesi, del numero dei casi e degli asintomatici: forse per ogni caso che viene riportato dal sistema di sorveglianza ci sono magari 10 persone infette. La sottostima della mortalità è una cattiva notizia, quella degli infetti è buona perché vuol dire che ci sono molte più persone infette che hanno superato la malattia”.
NUOVE LINEE GUIDA SULL’USO DELLE MASCHERINE: PARLA L’OMS
Dove e quanti sono i positivi al coronavirus in Italia
Dai dati diffusi dalla Protezione Civile emerge che ci sono 28.343 positivi in Lombardia (-126 rispetto a ieri), 13.048 in Emilia–Romagna (-3), 9.965 in Veneto (+243), 10.704 in Piemonte (+159), 3.738 nelle Marche (+32), 5.427 in Toscana (+126), 3.212 in Liguria (+35), 3.365 nel Lazio (+65), 2.765 in Campania (+67), 1.379 in Friuli Venezia Giulia (-17), 1.890 in Trentino (+52), 1.301 in provincia di Bolzano (+41), 2.137 in Puglia (+22), 1.859 in Sicilia (+44), 1.491 in Abruzzo (+66), 846 in Umbria (-26), 593 in Valle d’Aosta (+26), 821 in Sardegna (+2), 733 in Calabria (+11), 185 in Molise (-2), 265 in Basilicata (+3).
CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO IN ITALIA
Quante e dove sono le vittime del coronavirus in Italia
Si registrano 9.484 decessi in Lombardia (+282), 2.180 in Emilia–Romagna (+72), 695 in Veneto (+33), 1.319 in Piemonte (+68), 630 nelle Marche (+18), 369 in Toscana (+19), 620 in Liguria (+25), 216 in Campania (+12), 238 nel Lazio (+9), 164 in Friuli Venezia Giulia (+6), 209 in Puglia (+14), 174 in provincia di Bolzano (+10), 125 in Sicilia (+2), 172 in Abruzzo (+3), 49 in Umbria (+5), 100 in Valle d’Aosta (+4), 244 in Trentino (+14), 60 in Calabria (+2), 52 in Sardegna (+5), 13 in Molise (+0), 14 in Basilicata (+1).
Coronavirus, Speranza: “Indice contagio sotto dato 1”
“In questo momento l’indice di contagio R con zero è leggermente sotto il dato 1 ed è un risultato straordinario se pensiamo che eravamo a 3 o 4, ovvero un soggetto positivo infettava fino a 3-4 persone, fino a qualche settimana fa”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a ‘Di Martedi” su La7. Ma “non dobbiamo abbassare la guardia. Stiamo lavorando al domani ma anche nella fase 2 – ha detto – dovremo convivere col virus, perché il virus non scomparirà”.
Coronavirus, Gallera: “In Lombardia frena il contagio”
In Lombardia sta frenando il contagio da coronavirus. Lo ha detto l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera in conferenza stampa. Gallera ha anche detto che il dato dei decessi “cresce sempre meno”. L’assessore ha fatto sapere che sono in calo i contagi da coronavirus rilevati a Milano (249 i nuovi casi a Milano e provincia, mentre lunedì erano stati 308).
Coronavirus, Bertolaso dimesso dall’ospedale
Guido Bertolaso, risultato positivo al coronavirus nei giorni scorsi, è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano. Lo ha annunciato lui stesso su Facebook: “Ringrazio tutti i medici e gli infermieri, orgoglio del nostro Paese. Uomini e donne che combattono in prima linea contro il Covid-19 pagando troppo spesso in prima persona con contaminazione e a volte purtroppo anche con la vita”.
“Grazie – continua – per tutti i numerosi messaggi di affetto che mi avete inviato in questi giorni. Ora forza, c’è ancora tanto da fare. L’Italia ha bisogno dell’aiuto di tutti”.
CORONAVIRUS: COME ATTACCA LE CELLULE, LO STUDIO CHIAVE PER LA CURA
Coronavirus, tra le vittime 94 medici e 26 infermieri
Aumenta ancora il bilancio degli operatori sanitari deceduti per Covid-19: altri medici sono deceduti per coronavirus. Lo ha reso noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo). Il totale delle vittime è salito a 94.
Sale a 26 il bilancio degli infermieri deceduti per Covid-19 e a 6.549 quello dei contagiati, con un incremento di ben 1.049 rispetto a sabato scorso. I dati sono stati resi noti dalla Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (Fnopi), che sottolinea come nel giro di 48 ore il numero di positivi tra gli infermieri sia pari a un terzo dei contagiati totali nello stesso periodo di tempo. Si tratta quindi della categoria sanitaria con il maggior numero di positivi: il 52% di tutti gli operatori.
Secondo quanto reso noto dal presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), Filippo Anelli, sono saliti a 12.681 gli operatori sanitari contagiati dal nuovo coronavirus.
COS’È L’INDICE R0 E PERCHÉ È IMPORTANTE
Coronavirus, Governo pone fiducia sul decreto legge Cura Italia
Stando a quanto emerso dalla conferenza dei capigruppo del Senato e riferito dal capogruppo della Lega Massimiliano Romeo, come riporta ‘Ansa’, il governo porrà la questione di fiducia giovedì nell’Aula del Senato sul decreto legge Cura Italia.
Coronavirus, l’appello di Mattarella
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha celebrato la Giornata Mondiale della Salute parlando dell’emergenza Covid-19. Secondo quanto riporta l’Ansa, Mattarella ha scritto: “La Giornata Mondiale della Salute ricorre quest’anno mentre l’intero pianeta è chiamato ad affrontare una pericolosa pandemia, causata da un virus ancora per molti aspetti sconosciuto e assai temibile soprattutto per la popolazione più anziana e le persone deboli, già affette da pregresse patologie”.
Mattarella ha poi lanciato un appello: “L’impegno solidale per la salute può diventare un vettore di pace e amicizia, capace di influenzare positivamente le relazioni tra i paesi”, sottolineando che siamo chiamati “a un impegno, a una corresponsabilità di carattere globale, mettendo da parte egoismi nazionali e privilegi di sorta al fine di dare alla cooperazione mondiale un impulso di grande forza per ciò che riguarda le cure, la ricerca, lo scambio di informazioni, la fornitura di strumenti capaci di salvare vite umane”.
“Le vicende drammatiche di questi giorni – ha sottolineato il capo dello Stato – hanno mostrato di quanta generosità, professionalità, dedizione sono capaci gli operatori sanitari. Il nostro pensiero grato e riconoscente va alle infermiere e agli infermieri in prima linea, e con loro a tutti i medici degli ospedali e dei servizi territoriali, agli assistenti, ai ricercatori, a quanti operano nei servizi ausiliari: li abbiamo visti lavorare fino allo stremo delle forze per salvare vite umane e molti di loro hanno pagato con la vita il servizio prestato ai malati”.
POLEMICA SU ALZANO E NEMBRO: LA RISPOSTA DI CONTE
Coronavirus, in arrivo dal Qatar due ospedali da campo
Nuovi aiuti dall’estero per l’emergenza coronavirus: dal Qatar arriveranno nei prossimi giorni due ospedali da campo da 500 posti. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Twitter: “Grazie alla nostra rete diplomatica e ai rapporti con gli Stati esteri stiamo facendo arrivare in Italia dispositivi sanitari e personale medico. Anche il Qatar ha risposto all’appello della Farnesina e donerà all’Italia due ospedali da campo da 500 posti. Grazie Qatar”.
CASO ALZANO E NEMBRO, GALLERA SPIEGA COS’È SUCCESSO
Coronavirus: positivo il sindaco di Aosta
“Sto bene, non ho più la febbre e, fortunatamente, non ho altri sintomi. Sto bene ma devo stare ancora in isolamento. Stamattina infatti mi è arrivato l’esito del tampone ed è positivo”. Lo ha scritto su Facebook il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz. “Come sapete – ricorda – sono in isolamento da giovedì scorso perché ho avuto qualche linea di febbre”.
“La raccomandazione – prosegue – è sempre la stessa e vale ancor di più oggi: state a casa, ne va della vostra salute e della salute di tutti! Siate responsabili e – ne sono convinto – usciremo tutti da questa pandemia. Oggi un abbraccio va a chi è malato e a chi ha perso i suoi cari”.
Coronavirus, positivo condannato per delitto Rosboch
Risulta positiva al coronavirus una delle due persone condannate per l’omicidio di Gloria Rosboch, l’insegnante di Castellamonte scomparsa il 13 gennaio 2016 e ritrovata senza vita alcune settimane dopo. Si tratta, secondo quanto risulta all”Ansa’, di Gabriele De Filippi, ex allievo della donna, che sta scontando nel carcere delle Vallette la pena definitiva di 30 anni di reclusione. L’accertamento della positività dovrebbe comportare la messa in detenzione domiciliare.
CORONAVIRUS, QUANDO INIZIERÀ LA FASE 2: IPOTESI E SCENARI
Coronavirus: via libera al dl imprese, fase 2 parte dalle aziende
“Con il decreto appena approvato diamo liquidità immediata per 400 miliardi di euro alle nostre imprese, 200 per il mercato interno, altri 200 per potenziare il mercato dell’export. È una potenza di fuoco”, ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il Cdm.
Inoltre, secondo l’Ansa, l’ormai celebre ‘Fase 2‘ dovrebbe svilupparsi in due step: il primo riguarderebbe piccole aperture per le attività produttive, il secondo interesserebbe una rimodulazione delle misure per spostamenti e uscite. Sarebbe questo l’orientamento emerso nel corso del vertice tra il premier Conte e i tecnici in vista della scadenza del Dpcm. In ogni caso non sarebbero ancora state ipotizzate date e la linea ribadita sarebbe quella della “gradualità e prudenza” nelle riaperture.
CORONAVIRUS, CONTE PRESENTA IL NUOVO DECRETO
Coronavirus, Toti chiude la Ligura per Pasqua: “Stop arrivi da fuori”
“In vista della Pasqua in Liguria ci sarà un dispiegamento straordinario delle forze dell’ordine per bloccare gli arrivi da extra Regione, di chi sconsideratamente volesse aprire la sua seconda casa. È una cosa vietata per legge e gravemente sanzionata”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti dopo un vertice con i prefetti e i sindaci dei Comuni capoluogo della Liguria.
DECRETO SCUOLA: MATURITÀ E VOTI, TUTTE LE MISURE
Coronavirus: ora i Carabinieri portano le pensioni a casa
L’Arma dei Carabinieri ha fatto sapere in una nota pubblicata dall’Ansa che “23mila pensionati di età pari o superiore a 75 anni potranno richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza da Covid-19, evitando così di doversi recare negli Uffici postali”.
DIMESSA E DI NUOVO POSITIVA: IL RACCONTO
Coronavirus: Boris Johnson ricoverato in terapia intensiva
Boris Johnson, il premier britannico, è stato trasferito in terapia intensiva al St Thomas hospital dopo che le sue condizioni sono peggiorate in seguito al ricovero per il coronavirus. Downing Street ha precisato che Johnson riceve assistenza “standard” con la somministrazione di “ossigeno”, ma che il suo stato al momento “non richiede ventilazione meccanica, né sostegno respiratorio non invasivo”. Il ministro degli Esteri Dominic Raab gli è subentrato per esercitare la supplenza.
I problemi per il governo britannico non finiscono qui: la Bbc ha riferito che il ministro Michael Gove, figura chiave dell’esecutivo conservatore, è da oggi in auto-isolamento precauzionale a casa perché un familiare ha manifestato sintomi compatibili con il Covid-19.
CORONAVIRUS, USO MASCHERINE: LE REGOLE REGIONE PER REGIONE
Coronavirus, New York pensa a fosse comuni nei parchi pubblici
New York potrebbe fare ricorso a fosse comuni realizzate in alcuni parchi pubblici per far fronte all’emergenza delle sepolture. L’estrema misura, come riporta il New York Times, è contemplata in uno dei piani di emergenza messi a punto negli ultimi giorni e che potrebbe scattare se gli obitori cittadini non fossero più in grado di accogliere cadaveri.
TEST SIEROLOGICO DIASORIN: COS’È E QUANTO COSTA
Pandemia coronavirus: cosa succede nel mondo
Secondo l’ultimo bollettino della Johns Hopkins University, i morti provocati dal coronavirus nel mondo sono 72.600 su un totale di oltre 1 milione e 300mila casi a livello globale. Le persone guarite sono invece 252.391.
Lunedì in Cina ci sono stati 32 casi di contagio da coronavirus, tutti importati, e per la prima volta non si è verificato nessun decesso dall’inizio della pandemia. Secondo i dati della Commissione sanitaria nazionale (Nhc), i contagi totali sono 81.740, di cui 1.242 ancora positivi, 3.331 decessi e 77.167 dimessi dagli ospedali, portando il tasso di guarigione al 94,4%.
Lo Stato di New York con i suoi 138.836 casi di coronavirus supera l’Italia, che ha un numero di contagiati complessivo di 135.586. Complessivamente gli Stati Uniti hanno 383.256 casi e oltre 12.000 morti.
In Spagna il numero delle vittime del coronavirus è salito a 13.798, con 743 nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore. Lo ha annunciato il ministero della Salute spagnolo. I casi confermati sono 140.510, i pazienti dimessi 43.000.
Il ministero della Sanità del Regno Unito ha indicato un incremento giornaliero di 786 morti, per un totale di 6.159. Il numero complessivo dei contagi è pari a 55.242, con una curva di crescita stabilizzata attorno a circa 4000 al giorno. I 786 morti in più in 24 ore sono un picco record di vittime del coronavirus per la Gran Bretagna.
In Francia sono 607 i decessi nelle ultime 24 ore, per un totale di 7.091 negli ospedali. Aggiungendo gli oltre 3.000 morti del censimento effettuato negli ospizi, la Francia ha superato le 10.000 vittime e fa segnare questa sera un totale di 10.328 decessi.
In Belgio le morti legate all’epidemia di coronavirus hanno superato quota duemila. Nelle ultime 24 ore sono state registrate 162 nuove vittime ma nel conteggio, hanno spiegato le autorità, sono state aggiunti 241 decessi, considerati sospetti, nelle case di riposo delle Fiandre. Il totale delle vittime sale così a 2.035.
Con 234 morti registrati nelle ultime 24 ore, in Olanda il numero dei decessi è salito a 2.101. Lo rendono noto le autorità olandesi. Si tratta del numero di decessi più alto in 24 ore dall’inizio della crisi. Il numero dei casi positivi al Covid-19 è salito a 19.580, i ricoveri in ospedale a 7.427.
In Svezia sono stati registrati oltre 100 morti in un giorno legate al coronavirus. Lo comunicano le autorità sanitarie. Finora il Paese scandinavo ha mantenuto una strategia del “tutto aperto”, ma a fronte di un aumento dei contagi e soprattutto dei morti, potrebbe presto allinearsi agli altri Paesi imponendo misure restrittive.
La Corea del Sud ha segnato lunedì 47 nuovi casi di infezioni da coronavirus, confermando lo stesso numero di domenica e tenendosi sotto quota 50 per il secondo giorno di fila: il Korea Centers for Disease Control and Prevention ha messo in guardia sui focolai in chiese e ospedali, e sui contagi di ritorno. Le infezioni complessive sono 10.331, i decessi 192 (+6) e i dimessi dagli ospedali 6.694 per un tasso di guarigione del 64,79%.
Il premier del Giappone Shinzo Abe ha proposto lo stato d’emergenza a seguito dell’espansione a ritmo sempre più allarmante del coronavirus, in particolare a Tokyo. Il decreto, secondo i media, sarà effettivo fino al 6 maggio. I contagi nella capitale hanno superato nel fine settimana per la prima volta quota 1.000.
In Iran sono saliti a 62.589 i casi confermati di coronavirus, con 3.987 pazienti in condizioni gravi. Le nuove vittime sono 133, per un totale di 3.872. I pazienti guariti sono 27.039. Lo ha riferito il ministero della Salute di Teheran.
Il bilancio dell’epidemia di coronavirus in Pakistan è salito a 3.227 casi, di cui 50 decessi. Lo ha reso noto il governo.
I casi positivi di coronavirus hanno raggiunto in Israele la cifra di 8.649. Lo ha reso noto il ministero della Sanità. I decessi sono stati complessivamente 51, mentre le guarigioni 585.
CORONAVIRUS IN ITALIA: RECORD DI MULTE NEL WEEK-END