Danilo Masotti e la morte della madre Concetta, addio alla 94enne protagonista social nella pagina Umarells
Concetta si è spenta a 94 anni: era diventata la mamma e la nonna di tutti sul profilo social "Umarells". Il dolore del figlio Danilo Masotti
Danilo Masotti ha dato l’ultimo saluto alla madre Concetta, scomparsa sabato 23 novembre a 94 anni in una struttura per anziani dove era ricoverata per Alzheimer. Attraverso video pubblicati sui social con il noto progetto “Umarells“, Masotti aveva documentato con amore e delicatezza la vita accanto alla madre, con diversi contenuti diventati virali.
- Addio a Concetta degli Umarells: il post di Danilo Masotti
- L'ultimo saluto alla madre
- Il seguito degli "Umarells"
Addio a Concetta degli Umarells: il post di Danilo Masotti
I dialoghi tra madre e figlio, intrisi di tenerezza, hanno spesso commosso il web, mostrando con leggerezza una malattia che conserva ricordi passati ma erode il presente.
Concetta è scomparsa a 94 anni, come annunciato da Danilo Masotti in un post emozionante: “A cosa stai pensando? A te”, ha risposto, prima di dire addio al figlio.
L’ultimo saluto alla madre
“Queste sono state le ultime parole che mia mamma è riuscita a dire ieri sera, quando la situazione era già grave. Poi, il buio” ha scritto Danilo Masotti sui social.
“È stata una notte lunghissima. Stamattina, alle 7:28, se n’è andata per sempre. Ciao, Concettella. Ci siamo voluti tanto bene”.
Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social: per molti, i teneri video di Concetta erano diventati un appuntamento fisso e imperdibile. Una donna capace di farsi voler bene, diventando quasi “la mamma di tutti” sulla piattaforma virtuale.
Il seguito degli “Umarells”
Gli “umarell”, termine coniato proprio da Danilo Masotti, dovrebbero essere in dialetto bolognese le persone anziane che si aggirano fra i cantieri, mani dietro la schiena, per curiosare sui lavori in corso e perché no, muovere qualche critica.
Fra i tanti messaggi anche quello del Comune di Bologna, “Ti abbracciamo Danilo”, e della ex presidente ad interim della Regione Irene Priolo: “”Quello che hai fatto è stata una ’maniera folle di informare su questo argomento sottovalutatissimo’. Non folle, ma un gesto d’amore straordinario”.
“Arrivare alla fine col sorriso: come può essrere più piena una vita. Grazie Concetta per averci ricordato, proprio tu, che la felicità è il miglior motivo per abitare questa vita” ha scritto invece il comico Paolo Ruffini. “Spesso non sono stato capace di riconoscere tante cose e tante persone, ma grazie a te ho riconosciuto la felicità. Il tuo sorriso è presente. Sei nel mio cuore”.
L’ex blogger e scrittore bolognese, autore tra l’altro del fortunato libro “Umarells”, ha saputo raccontare con sensibilità il quotidiano impegno di un caregiver accanto a una persona amata. Un modo di spiegare il loro legame che ha sicuramente lasciato il segno.