Chef Alessio Terranova morto a 37 anni, tragico incidente a Falcone. Aveva cucinato al Festival di Sanremo
Lo chef Alessio Terranova è morto in un incidente stradale a Falcone. Aveva 37 anni
Tragedia nel mondo della ristorazione: lo chef Alessio Terranova, noto per aver cucinato per Casa Sanremo in occasione dell’ultimo festival, è morto in un incidente stradale a soli 37 anni. Lo schianto è avvenuto sul ponte della statale 113, tra Olivieri e Falcone, nel Messinese.
- Morto chef Alessio Terranova, il tragico incidente stradale
- Morto chef Alessio Terranova, stava tornando da Casa Sanremo
- Morto chef Alessio Terranova, il cordoglio del sindaco di Falcone
Morto chef Alessio Terranova, il tragico incidente stradale
Secondo quanto riporta l’Ansa, lo chef viaggiava su una Bmw bianca che, per cause ancora da accertare, è finita contro il guard rail.
Lo chef Alessio Terranova viaggiava a bordo dell’auto insieme a un altro passeggero di 33 anni, che è rimasto ferito ed è stato ricoverato all’ospedale Fogliani di Milazzo. Terranova, invece, non ce l’ha fatta ed è deceduto.
Morto chef Alessio Terranova, stava tornando da Casa Sanremo
Terranova stava tornando proprio dalla sua ultima esperienza lavorativa a Casa Sanremo, l’area ospitalità della kermesse musicale, dove aveva preparato alcuni suoi piatti famosi.
Il 6 febbraio, sul suo profilo Facebook, Terranova aveva scritto: “Ultima sera del festival di Sanremo, siamo passati dal teatro Ariston per ringraziare tutti. Ci vediamo il prossimo anno”. Aveva descritto come una “esperienza di vita indimenticabile” la permanenza a Sanremo.
Morto chef Alessio Terranova, il cordoglio del sindaco di Falcone
Lo chef, che era originario proprio di Falcone, ha lasciato nello sgomento i suoi compaesani. Il sindaco di Falcone ha commentato su Facebook: ”In meno di una settimana, dall’immensa soddisfazione professionale di Sanremo ed al farci gioire per te e con te, a lasciarci distrutti e smarriti per il tuo tragico ed improvviso addio alla vita“.
“Avevi tanti progetti di cui mi parlavi con entusiasmo – ha aggiunto il sindaco – ed anche ingiustizie subite da riscattare; invece tutto è finito così, con uno schianto fatale ed a ciascuno di noi rimarrà dentro quella parola non detta, quell’atto non fatto”.
Moltissimi i messaggi di cordoglio sui social, per il giovane chef morto prematuramente.