Bambini investiti da un'auto all'asilo, la versione dell'indagata e del figlio che era a bordo
Emergono alcuni dettagli sull'investimento dei bambini nell'asilo a L'Aquila: le prime parole dell'indagata e del figlio che si trovava sull'auto
Emergono nuovi dettagli sulla tragedia accaduta a L’Aquila, dove un’auto è finita nel giardino di un asilo causando la morte di un bimbo di 4 anni e il ferimento di altri cinque. A parlare è la proprietaria dell’auto, accusata di omicidio e lesioni stradali, che secondo quanto riporta La Repubblica ha affermato: “Sono sicura di aver lasciato la marcia inserita, il freno a mano non ricordo“.
- Il figlio della donna indagata: "Non ho toccato il freno a mano"
- Le indagini
- Le condizioni delle bimbe ricoverate
Il figlio della donna indagata: “Non ho toccato il freno a mano”
Le sue dichiarazioni sono al vaglio degli investigatori e degli inquirenti, che stanno esaminando a fondo la questione per risalire alla verità. Per i reati summenzionati è previsto l’arresto, che però al momento non è ancora avvenuto.
Nel frattempo, come riporta l’Ansa, Il Messaggero ha diffuso alcune parole che avrebbe pronunciato il figlio 12enne della donna, che al momento dell’investimento si trovava proprio a bordo dell’auto: “L’ho ucciso io, l’ho ucciso io”, è la frase che il giornale attribuisce al bambino in lacrime.
La stessa versione, secondo il giornale, sarebbe stata confermata anche da alcuni testimoni che hanno detto di aver visto il ragazzino al posto del guidatore. È opportuno, tuttavia, non giungere a conclusioni affrettate e lasciare che gli investigatori portino avanti le indagini.
Ascoltato a lungo mercoledì sera con l’ausilio di uno psicologo negli uffici della squadra mobile dove è giunto con la madre, il giovane ha però sottolineato di non aver toccato il pulsante del freno a mano della Volkswagen Passat. Il 12enne ha poi ribadito di aver fatto di tutto per evitare il peggio, ma la rampa prospiciente al parco giochi è talmente breve che non gli ha lasciato il tempo neanche di una sterzata.
Le indagini
Indagini che potrebbero allargarsi anche ad altri ambiti: la Procura della Repubblica e la Squadra mobile dell’Aquila stanno infatti eseguendo degli accertamenti sull’area esterna all’asilo in merito alla sicurezza. In particolare gli approfondimenti dovranno verificare che gli spazi circostanti fossero adibiti al parcheggio e se la recinzione del giardino fosse a norma.
Intanto, la proprietaria dell’auto, al momento unica indagata (chi è), è attesa per l’interrogatorio davanti al pm. Secondo fonti investigative riportate dall’Ansa, la 38enne e il figlio sono in stato di choc per quanto accaduto all’asilo.
I rilievi della scientifica sul luogo dell’investimento
Le condizioni delle bimbe ricoverate
Quanto alle due bambine di 4 anni, rimaste ferite nell’investimento e ricoverate al policlinico Gemelli, l’ospedale ha fatto sapere che le loro condizioni sono stabili.