Video del giornalista di Mi manda Rai 3 aggredito e preso a bastonate a San Nicandro Garganico vicino Foggia
Il giornalista e l'operatore di Mi manda Rai 3 sono stati aggrediti nel Foggiano mentre giravano un servizio sul "diplomificio" da Oss
Stefano Maria Sandrucci, giornalista e inviato della trasmissione Mi manda Rai 3, e un suo operatore sono stati aggrediti a San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia, mentre stavano girando un servizio nel Comune pugliese sulle scuole private e sugli istituti paritari. Ad aggredirli, con un bastone, è stato Vincenzo Marinacci, consigliere comunale ed ex candidato sindaco di San Nicandro Garganico.
- L'aggressione al giornalista di Mi manda Rai 3
- L'inchiesta e il servizio
- Il post del conduttore di Mi manda Rai 3
L’aggressione al giornalista di Mi manda Rai 3
Sandrucci e l’operatore del programma di Rai 3 si trovavano a San Nicandro Garganico per proseguire il loro lavoro sull’inchiesta che vede Vincenzo Marinacci e il padre Nicandro accusati di aver organizzato falsi corsi per conseguire il diploma di Oss intascando oltre 25mila euro. I due, che avevano intercettato Marinacci, erano pronti a intervistarlo, quando l’uomo li ha aggrediti.
Nel video che circola sul web, pubblicato dal conduttore di Mi manda Rai 3 Federico Ruffo, si vede chiaramente Sandrucci cercare di avvicinarsi all’automobile di Marinacci che però, non prendendo bene la presenza del giornalista, ha risposto con l’aggressione. Dall’auto ha raccolto un bastone e ha tentato di colpire l’inviato del programma per poi, in un secondo momento, provare a inveire anche contro l’operatore.
I due, che si sono messi al sicuro in macchina prima e in una caserma della Guardia di Finanza, hanno denunciato il fatto.
L’inchiesta e il servizio
Sandrucci, come detto, stava seguendo da vicino l’inchiesta sul “diplomificio” da Oss nel Foggiano, con i Marinacci che sono accusati di truffa, falsità ideologica e materiale in atti pubblici e contraffazione ed uso di sigilli dell’Unione Europea, della Repubblica Italiana, della Regione Campania ed altri enti pubblici. Padre e figlio, stando a quanto appreso dalla Finanza, avrebbero infatti organizzato finti corsi per far ottenere diplomi falsi.
Dall’inchiesta è emerso che per ottenere diplomi e falsi attestati sarebbero stati pagati all’istituto dei Marinacci fino a 25mila euro. Sandrucci e la troupe di Mi manda Rai 3 avevano l’obiettivo di permettere a Marinacci di replicare alle accuse della Procura di Foggia.
Il post del conduttore di Mi manda Rai 3
A raccontare nel dettaglio l’aggressione del giornalista e dell’operatore di Mi manda Rai 3 è stato il conduttore del programma, Federico Ruffo. Su Instagram ha infatti pubblicato il video per poi spiegare, per filo e per segno, come i due sono riusciti a mettersi in salvo.
“Solo per prontezza di riflessi e fortuna il nostro inviato non veniva colpito in pieno, schivando il colpo di pochissimi centimetri” scrive Ruffo che poi sottolinea: “I nostri colleghi hanno quindi cercato riparo presso la vicina caserma della Guardia di Finanza, dove i militari raccoglievano il loro racconto, per poi tenere a distanza l’aggressore, che nel frattempo era sopraggiunto in sede, accompagnato poi dal padre”.