Uccide una donna a coltellate e pubblica il video su Facebook: orrore in California, arrestato un 39enne
Un 39enne ha ucciso una donna pubblicando la sua agonia su Facebook: è successo in California e la polizia lo ha trovato grazie al video postato
È tremendamente macabra la vicenda che arriva dalla California, dove un uomo ha ucciso una donna e ha poi postato il video della sua agonia su Facebook. Proprio grazie al filmato e ad alcune segnalazioni, la polizia è riuscita a rintracciarlo e arrestarlo.
- Il video di Facebook ha fatto partire l'allarme
- Ha ucciso una donna mentre recitava la Bibbia
- Anche un amico d'infanzia ha visto e commentato il video
Il video di Facebook ha fatto partire l’allarme
Stando a quanto riportano le fonti statunitensi, la vicenda è iniziata quando una persona in Nevada ha chiamato la polizia della contea di Nye per segnalare un fatto preoccupante. Scrollando la bacheca di Facebook, si era imbattuta in un video di un accoltellamento.
Ha subito fornito il nome del sospettato e il suo numero di telefono: si trattava di Mark Mechikoff, 39enne di Pacifica con precedenti penali. Le autorità hanno subito cercato di rintracciare il telefono e hanno scoperto che si trovava nella contea di San Mateo, in California.
La polizia locale, si legge nel comunicato riportato dall’ufficio dello sceriffo, ha quindi iniziato a cercarlo porta a porta nel quartiere nel quale risultava essere il suo telefono. Dopo tre ore, hanno fatto la drammatica scoperta.
Ha ucciso una donna mentre recitava la Bibbia
Come riportato, nell’appartamento è stato trovato il corpo senza vita della 41enne Claribel Marie Estrella. Il sospettato l’avrebbe accoltellata a morte e, come testimoniato dal video pubblicato su Facebook, l’ha fatto mentre recitava versetti della Bibbia.
“Mechikoff ha filmato senza pietà gli ultimi momenti di vita della vittima e pubblicato tutto su Facebook, poi ha lasciato la zona” riferisce la polizia. Dopo altre due ore, tuttavia, sono riusciti a rintracciarlo e porlo in stato di arresto.
Anche un amico d’infanzia ha visto e commentato il video
La vicenda assume contorni ancora più drammatici a causa di un altro elemento riportato dalle fonti. Viene riferito infatti che un amico d’infanzia di Mechikoff – già arrestato nel 2019 per aver preso a pugni una donna e minacciato di accoltellarla – ha riferito alla tv locale di aver commentato il video dell’agonia della vittima.
Ryan Lenahan ha raccontato: “C’era una persona che sanguinava, lui le stava sopra e ripeteva versetti della Bibbia e altre cose senza senso”. Così, ha scritto: “Spero tu sia stato arrestato“. A quel punto, riferisce, Mechikoff lo ha videochiamato. Il presunto killer avrebbe blaterato altre cose, dalla stessa scena del crimine dove è stato trovato il corpo della 41enne.
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