Tutte le gaffe di Toninelli (dal selfie in spiaggia al Brennero)
Tutte le gaffe del ministro grillino Danilo Toninelli: dai selfie in spiaggia durante il caso della nave Diciotti al tunnel (inesistente) del Brennero
Tutte le gaffe del ministro Danilo Toninelli. Ieri il ministro delle Infrastrutture grillino ha colpito ancora (ha detto che “Genova tornerà più forte in pochi mesi, al massimo anni”), ma si tratta solo dell’ultima di una serie di gaffe che se da un lato lo hanno reso popolare al pubblico, dall’altro hanno creato non pochi imbarazzi al governo gialloverde. Tanto che nelle settimane passate sono circolate voci – poi smentite – di una sua possibile sostituzione. Parlando a margine di una riunione dei ministri dei Trasporti, a Bruxelles, Toninelli ha dichiarato ai giornalisti: “Come governo abbiamo dato quello che potevamo a Genova, in pochi mesi, al massimo anni tornerà a essere più forte di prima”. Subito il ministro è stato preso di mira sui social, come spesso ormai gli capita.
Toninelli e il selfie in spiaggia
Lo scorso 21 agosto, nel pieno della crisi Diciotti, e pochi giorni dopo il crollo del Ponte Morandi, Toninelli è stato accusato di mancanza di sensibilità per aver pubblicato su Instagram un selfie in spiaggia con la moglie, accompagnato dal seguente commento: “Qualche giorno di mare con la famiglia, con l’occhio sempre vigile su ciò che accade in Italia. Ma tutti gli eroi della #guardiacostiera, dai vertici fino all’ultimo dei suoi uomini, come vedete, sono sempre con me. Anzi, li tengo sempre in… testa”.
Toninelli ride a Porta a Porta
Il mese seguente Toninelli è stato poi duramente criticato (sui social e non solo) per essersi mostrato sorridente accanto a un plastico del ponte Morandi durante una puntata di “Porta a Porta” (il programma di Bruno Vespa in onda su Rai1). E su Facebook lui si è difeso ribattendo così alle critiche: “Ho sofferto e soffro ogni giorno per Genova e per i genovesi. Dal 14 agosto lavoro incessantemente per ridare dignità ad entrambi. La prova è scritta nera su bianco nel decreto Genova”. Quindi l’attacco ai media: “Chi usa una innocua fotografia con il plastico di Vespa per cercare di far credere il contrario, è solo un burattino al soldo di chi finanzia certa stampa”.
Toninelli e la concessione al barbiere
Sempre nel mese di settembre Toninelli ha postato sui social un’altra foto ironizzando questa volta sul tema delle concessioni: “Ho revocato la revoca della concessione al mio barbiere” (frase poi cancellata dal ministro)
La gaffe di Toninelli sul tunnel del Brennero
In ottobre nuova gaffe di Toninelli, forse la più celebre, diventata immancabilmente “trendig topic” su Twitter. Al termine di un colloquio con la commissaria Ue Violeta Bulc, il ministro ha dichiarato: “Sapete quanti imprenditori italiani utilizzano con trasporto su gomma il tunnel del Brennero e purtroppo dobbiamo subire limitazioni settoriali da parte delle autorità del Tirolo che danneggiano fortemente la economia italiana”. In realtà non esiste alcun tunnel del Brennero, e il ministro – tempestato di critiche – così si è difeso su Facebook: “Mi stanno prendendo in giro, stanno riempendo pagine di giornali per un lapsus, perché io invece di dire valico, o passante, ho detto tunnel. Ma secondo voi, io mi fermerò per questo? Commetterò molti altri lapsus, non me ne frega di uno, quello che mi interessa è che io lavoro qua dentro e tra le gente tra le 16 e le 18 ore. Chiedetelo a mia moglie che è preoccupata per me e mi dice ‘Danilo fai di meno’”.