Sparatoria a Seattle, almeno un morto: caccia agli aggressori
Tra i feriti un bambino di 9 anni, ad aprire il fuoco sarebbero state più persone
Una persona è morta e altre sette sono rimaste ferite a Seattle, dove alcune persone ha sparato in un’area affollata e sono poi fuggite a piedi, facendo perdere le loro tracce. Gli aggressori sono ancora a piede libero, come riporta Ansa, dopo la terza sparatoria a Seattle negli ultimi due giorni.
Secondo la prima ricostruzione sarebbe iniziato tutto dopo un litigio di fronte a un McDonald’s. La polizia di Seattle, infatti, è riuscita a mettere le mani sui filmati girati dalle telecamere di sicurezza e mettere insieme i primi tasselli dell’episodio.
I video, ha riferito la polizia, hanno mostrato come a sparare sarebbero state più persone, a differenza delle ricostruzioni iniziali che indicavano un unico aggressore. La polizia prosegue con le indagini e invita chiunque abbia filmati a consegnarli.
Tra i feriti anche un bambino di 9 anni e una donna, entrambi in condizioni critiche, e tre giovani, rispettivamente di 21, 34 e 35 anni.