Si schianta con l'auto contro un muro di tufi vicino Taranto: muore il 29enne di Torricella Luigi Chetta
Avrebbe perso il controllo dell'auto finendo per schiantarsi contro un muro di tufi vicino Taranto. Il 29enne Luigi Chetta è morto sul colpo
Ennesima vita spezzata a causa di un incidente stradale. Questa volta il sinistro mortale si è verificato nel tarantino, sulla provinciale 129. A perdere la vita è stato il 29enne Luigi Chetta che si trovava alla guida di un’utilitaria quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo dell’auto finendo per schiantarsi contro un muro. Inutile l’arrivo dei soccorritori: il personale del 118, infatti, non potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.
- Si schianta contro un muro vicino una pista di go-kart
- L'allarme lanciato dagli automobilisti di passaggio
- Altri tre incidenti mortali in poche ore
Si schianta contro un muro vicino una pista di go-kart
Il terribile incidente stradale è avvenuto nel corso della notte tra sabato 23 e domenica 24 marzo lungo la strada provinciale 129 che collega il comune di Sava a quello di Torricella, in provincia di Taranto.
Stando alle prime ricostruzioni del sinistro, sembra che il 29enne Luigi Chetta abbia perso il controllo dell’auto (una Fiat Idea) che stava guidando finendo per scontrarsi contro un muro.
Torricella, il comune in provincia di Taranto dove si è verificato l’incidente stradale
In base alle informazioni disponibili, infatti, il 29enne sarebbe uscito fuori strada sfondando un muro di tufi. L’impatto, che sarebbe stato fatale, è avvenuto a ridosso di una pista di go-kart.
L’allarme lanciato dagli automobilisti di passaggio
A lanciare l’allarme del grave incidente sarebbero stati alcuni automobilisti di passaggio. Così, sul posto del sinistro, sono intervenuti i soccorritori del 118 che hanno tentato – invano – di rianimare il giovane.
Ogni tentativo, tuttavia, si sarebbe rivelato inutile. Per il 29enne originario del comune tarantino di Torricella, infatti, non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono anche intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno provveduto a eseguire i rilievi necessari a ricostruire la dinamica dell’incidente.
Come accennato, sono ancora da accertare le cause che hanno fatto perdere il controllo dell’auto alla giovane vittima dell’incidente mortale. Si tratta, ad ogni modo, dell’ennesima vita spezzata sulle strade italiane.
Altri tre incidenti mortali in poche ore
Solo nella mattinata di domenica 24 marzo si sono consumati due incidenti mortali in provincia di Verona, tra Caldiero e Pescantina.
A perde la vita sono stati due motociclisti. In entrambi i casi, infatti, gli incidenti frontali si sono verificati tra una moto e un’auto.
Nella notte tra sabato e domenica, invece, un 24enne è morto in un incidente stradale all’altezza di Pabillonis, nella provincia del Sud Sardegna.
Per il giovane non c’è stato nulla da fare: la sua auto si è ribaltata in circostanze ancora da chiarire e non risultano altri veicoli coinvolti nel sinistro. Secondo le prime indiscrezioni, il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo.