Salvini, botta e risposta con Junior Cally: E' un pesce grosso
Il rapper romano risponde per le rime all'ennesima accusa del leader della Lega
Prima o poi doveva succedere. Matteo Salvini contro Junior Cally. Scontro (in)diretto anche se solo a parole. Dopo l’ennesima invettiva del leader della Lega sulla partecipazione del rapper romano al Festival di Sanremo che parte stasera, è arrivata la risposta per le rime del cantante.
Salvini chiama. Durante una delle tante dirette Facebook, il leader della Lega ha parlato di Sanremo, e specificatamente della partecipazione, tanto chiacchierata per le sue canzoni passate, di Junior Cally:”In una settimana in cui 5 donne sono state uccise da bestie, anzi da vermi infami, si mette un microfono in mano a qualcuno che nei suoi testi ha inneggiato alla violenza contro le donne. Da italiano dico solo che schifo, guardatelo voi il festival con le centinaia di miglia di euro dati sempre ai soliti”.
Poi Salvini ne ha avuto in generale anche contro il Festival in se per se, secondo l’ex Ministro, apertamente schierato politicamente: “Hanno già deciso che a Sanremo vinceranno tutti quelli politicamente corretti e di sinistra“. Tanto da generare poi la risposta ironica da parte di Fiorello, Fazio e Amadeus a Che tempo che fa…
Junior Cally risponde. Intercettato a poche ore dal suo esordio a Sanremo, il rapper romano, all’anagrafe Antonio Signore non le ha mandate a dire a Salvini pur dicendo: “Io sono un cantate non sono un politico, Salvini è un pesce grosso quindi non credo di rispondere”. Poi è tornato sulle canzoni incriminate: “si sapeva da tempo della mia partecipazione al Festival, solo dopo gli ascolti dei brani per la stampa e la pubblicazione della famosa frase (che allude a Salvini e Renzi, ndr) puntualmente sono uscite fuori le polemiche sul mio passato. Mi viene da pensare male”.