La giornalista Sara Mariani attaccata da Salvini per la frase sui "maschi bianchi" in tv con Gino Cecchettin
Bufera per la domanda della giornalista Sara Mariani a Gino Cecchettin in merito ai femminicidi dei "maschi bianchi": per Salvini è "inaccettabile"
Come arginare i femminicidi opera dei “maschi bianchi“: è polemica per la domanda rivolta a Gino Cecchettin da Sara Mariani, giornalista e conduttrice di “Agorà Weekend” su Rai3, che ha ricevuto diverse critiche fra cui quelle di Matteo Salvini, che ha definito l’uscita “inaccettabile”.
- Sara Mariani e la frase sui "maschi bianchi"
- Ira di Salvini su X contro la giornalista
- La risposta del sindacato Usigrai
- Il patriarcato e le critiche a Valditara
Sara Mariani e la frase sui “maschi bianchi”
“Cosa dobbiamo fare oggi, e cosa devono fare le istituzioni, affinché i figli, i maschi bianchi… di figli così ce ne siano di meno?”. Questa la domanda “incriminata”, rivolta in trasmissione a Gino Cecchettin da Sara Mariani.
Non è chiaro se l’interrogativo sia stato ben ponderato o solo frutto di un fraintendimento, considerando il contesto di un’intervista molto ampia sui temi del femminicidio e del patriarcato. Fatto sta che lo spezzone del programma ha fatto rapidamente il giro dei social suscitando critiche e polemiche.
Ira di Salvini su X contro la giornalista
Tra i primi a riportare l’attenzione sulla controversa intervista è stato Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega.
“Ma come si fa? È semplicemente inaccettabile che sulla tv di Stato, finanziata da tutti gli italiani, si arrivi a questi livelli. Spettacolo indegno e vergognoso” ha commentato Salvini.
La risposta del sindacato Usigrai
In risposta al tweet del ministro, il sindacato Usigrai ha preso le difese della giornalista, sottolineando che le sue parole, se ascoltate senza pregiudizi, erano chiaramente legate alla tragica storia di Giulia Cecchettin e al dibattito che ha suscitato.
“È evidente, a chi ascolti quelle parole senza volerle strumentalizzare, che la collega si stesse riferendo alla vicenda di Giulia Cecchettin e alla riflessione pubblica nata in occasione di quel femminicidio” ha replicato il sindacato, puntando il dito a sua volta contro Salvini per aver alimentato “commenti sessisti” contro Sara Mariani.
Il patriarcato e le critiche a Valditara
Negli ultimi giorni si è parlato molto di patriarcato, con il ministro Giuseppe Valditara finito nell’occhio del ciclone per le sue dichiarazioni sul tema.
Criticato da esponenti dell’opposizione e da Elena Cecchettin, il ministro dell’Istruzione ha chiarito il suo punto di vista durante un’intervista a “Quarta Repubblica”, di fatto confermando le sue parole.
Valditara ha sottolineato che il fenomeno della violenza sessuale è influenzato anche da marginalità sociale legata all’immigrazione clandestina, negando di aver attribuito il femminicidio esclusivamente agli stranieri.
Il ministro ha proposto poi di passare dal concetto di patriarcato a quello di “figliarcato,” affermando che il maschilismo e il machismo sono i veri nemici. A margine, ha inoltre annunciato un incontro con Gino Cecchettin per discutere obiettivi comuni sulla lotta alla violenza di genere.