Parla Salvini: retroscena e accordi. Centrodestra, la situazione

Matteo Salvini cerca di fare chiarezza su quel che sta accadendo nel centrodestra. Negli ultimi giorni con gli alleati c’è stata tensione, poi il ricompattamento sul voto a favore dello scostamento di bilancio. Il primo ad accelerare sull’apertura a collaborare con il governo è stato Berlusconi. “Si rasserenino tutti, io sono contento perché bado alla sostanza. Se il centrodestra fosse andato in ordine sparso non avrebbe incassato alcun successo”, dichiara Salvini, intervistato dal Corriere della Sera.

Il leader della Lega, circa le voci di attriti all’interno dell’alleanza con Forza Italia e Fratelli D’Italia, taglia corto: “Altri si vogliono prendere i meriti? Ma guardi che a me non interessano primati, non mi interessa ricordare che siamo il primo partito e via dicendo. Al voto di ieri siamo arrivati tutti insieme. E dico ai dem che dovrebbero mettersi l’anima in pace”.

Fino a poche ore prima del voto sullo scostamento di bilancio, la Lega era molto dubbiosa sulla posizione da tenere. Salvini spiega quindi perché alla fine il Carroccio si è orientato sul ‘si’.

“Sarò stato al telefono con Silvio Berlusconie Giorgia Meloni circa una ventina di volte – racconta Salvini -. Ma devo dire che sono state energie ben spese, al di là dei protagonismi dei singoli, abbiamo non dico costretto ma almeno convinto il governo a mettere nero su bianco che le risorse finiscono alle partite Iva e all’economia e non ai monopattini”.

Sempre nei giorni scorsi, e sempre alla luce delle tensioni ‘intestine’, si è parlato di un centrodestra sull’orlo della rottura interna. “L’unità del centrodestra si deve dimostrare ogni giorno […] Un gruppo unico sarebbe una bella risposta anche a Pd e 5 Stelle e ai loro tentativi di dividerci. Poi, è chiaro che ogni gruppo ha i suoi presidenti e vicepresidenti, le sue dinamiche… Ma io sono ambizioso, se ci uniamo saremo più forti”.

Fonte foto: ANSA