Si ferma a raccogliere i soldi volati fuori dall'auto: investito
La tragica storia dell'uomo che è stato investito mentre raccoglieva il denaro che aveva perso dal finestrino
Un uomo di 65 anni è morto investito sull’autostrada Roma-Fiumicino dopo che era sceso sulla carreggiata per raccogliere dei soldi che gli erano volati dal finestrino. La tragica notizia ha però fatto luce su un risvolto ancor più spiacevole: il Corriere della Sera ha riportato la testimonianza di uno dei soccorritori che, dopo l’incidente, si è fermato a raccogliere i soldi per poi portarli dai carabinieri, a differenza di quanto avrebbero fatto altri presenti che si sono intascati il denaro.
“Vi consegno questi 360 euro – avrebbe detto il soccorritore ai carabinieri – che ho raccolto sull’autostrada Roma-Fiumicino, poco prima dello svincolo per Maccarese. Li aveva persi un uomo che per recuperarli è stato investito e ucciso da un’auto: ma volevo dirvi anche che molti altri soldi sono stati presi da chi passava mentre c’erano i soccorsi in atto”.
L’intervento di un’ambulanza e di un’eliambulanza non è purtroppo servito a salvare la vita del 65enne, travolto sulla carreggiata in direzione Roma, mentre si era fermato a raccogliere quei soldi che aveva perso. Non è chiaro come il denaro sia volato fuori dall’auto – forse l’uomo aveva semplicemente il finestrino aperto.
Alla guida dell’auto che ha travolto l’uomo, come riporta il Corriere della Sera, c’era una donna di 84 anni che non avrebbe visto l’uomo chino sulla strada: l’anziana si è fermata a soccorrerlo e con lei anche altre persone che si sono fermate sul luogo dell’incidente. Ma mentre c’era chi cercava di chiamare il 118, c’era anche chi, stando alla testimonianza di uno dei presenti, si intascava il denaro che era finito a terra.