Putin compie 70 anni, niente festa e pochi regali: il leader russo viene dimenticato e preferisce lavorare
La politica internazionale volta le spalle al presidente russo che ha "festeggiato" il compleanno lavorando
Venerdì 7 ottobre non è stato un giorno qualunque per Vladimir Putin. Il leader russo, infatti, ha spento 70 candeline anche se, dato il momento storico, la giornata è stata tutt’altro che festosa. Da sempre poco amante del suo compleanno, questa volta lo zar è stato dimenticato dagli Stati esteri che hanno deciso di voltargli le spalle dopo l’invasione e la conseguente guerra in Ucraina che va avanti ormai da 227 giorni.
- Putin, 70 anni senza festa e pochi regali
- Cos'ha fatto Putin per il suo compleanno
- Gli auguri dei bambini
Putin, 70 anni senza festa e pochi regali
Sono ben lontani infatti i tempi delle grandi feste per Vladimir Putin che, soltanto 10 anni fa, festeggiò il proprio compleanno a Bali, dove era in corso l’annuale vertice della Cooperazione economica Asia-Pacifico, in compagnia del presidente cinese Xi Jinping e il primo ministro giapponese Shinzo Abe. Nel 2015, addirittura, scese in campo nel palazzo dello sport di Sochi per una partita con giocatori di hockey professionisti.
Il giorno dei suoi 70 anni, traguardo importante, è stato però dimenticato. Il presidente russo, secondo quanto rivelato dal Cremlino, ha scartato pochi regali. Un trattore ‘made in Bielorussia’, zucche e cocomeri il magro bottino nel giorno del genetliaco di Putin che non ha mai nascosto di non apprezzare regali e grandi gesti.
Cos’ha fatto Putin per il suo compleanno
Con la guerra in Ucraina in atto e con lo sguardo sempre attento ai movimenti del nemico (che oggi ha incendiato il ponte di Kerch che collega Russia e Crimea), Putin ha preferito non farsi deconcentrare dall’obiettivo del conflitto.
Stando a quanto riferito dal suo portavoce Dmitry Peskov, il leader russo ha passato “una giornata impegnativa” di lavoro a San Pietroburgo tra “una serie di telefonate internazionali e una riunione informale con i leader della Csi (Comunità degli Stati indipendenti)” nel Palazzo Konstantinovsky, in vista del prossimo vertice che si terrà ad Astana la prossima settimana”.
Gli auguri dei bambini
Ma mentre lui si trovava a San Pietroburgo, a Mosca davanti al Cremlino è arrivata una scolaresca che aveva deciso di fare di persona gli auguri al presidente russo. In una piazza Rossa gelida e con alle spalle il palazzo presidenziale spento, il gruppo ha intonato un coro di auguri per Putin.