Pd, Gori contro Zingaretti: "Serve trovare una nuova leadership"
Il sindaco di Bergamo ha attaccato il segretario del partito, affermando che serve "un altro Pd" e una "nuova leadership"
“Vedo molti limiti nella conduzione dell’attuale partito. Se vogliamo incidere serve un altro Pd, più concreto, più volto a promuovere le riforme per il Paese, e quindi serve una nuova leadership“. Con queste parole ha attaccato i vertici del Pd il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, intervenendo ad un webinar con il giornalista Beppe Severgnini.
“Credo ai grandi partiti – ha affermato – e credo che i cambiamenti di cui questo Paese ha bisogno non li producano le piccole formazioni politiche con carattere personalistico, ma che servano i grandi partiti popolari. Il Pd ancora lo è, ma vedo molti limiti nella conduzione dell’attuale Pd”.
“Bisogna trovare una nuova leadership”, ha aggiunto Gori, “e lo dico avendo molta simpatia e lealtà nei confronti dell’attuale segretario del Pd” Nicola Zingaretti.
“Credo che i sindaci e gli amministratori del Pd siano un pezzo di possibile nuova classe dirigente del Paese. Poi chi fa il sindaco – ha continuato – fa il sindaco, non c’è molto tempo di fare altro”.
“Io che sono alla responsabilità amministrativa di una città particolarmente colpita e bisognosa di essere accompagnata in un percorso di ripresa mi sento chiamato a questo ruolo e non ad altro. Che non toglie che abbia voglia e sia disponibile a dare una mano al mio partito”, ha concluso il primo cittadino di Bergamo.
Gori, la replica di Franceschini
Dario Franceschini ha così risposto alle parole del sindaco di Bergamo: “Ho letto questa interessante proposta di Gori che dice che al Pd serve un leader che sia un amministratore. Magari un Presidente di Regione? Magari di una grande Regione? Magari che non venga nominato ma vinca le primarie con il 70%?”.