Omicidio di Giovanni Iacconi a Pavullo, indagato un 27enne: il corpo dell'uomo trovato nascosto sotto il letto
Il corpo senza vita di Giovanni Iacconi è stato trovato sotto il letto nella sua abitazione, a Pavullo (Modena): indagato un 27enne per omicidio
Un 27enne brasiliano è indagato per l’omicidio di Giovanni Iacconi, trovato morto nascosto sotto il letto avvolto in un panno nella sua abitazione lo scorso 20 gennaio a Pavullo, in provincia di Modena. Sul corpo del 54enne di Fiorano è stata disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso: l’ipotesi è di omicidio volontario, e non di un malore come si pensava nei primi giorni dopo il suo ritrovamento.
Indagato un 27enne
Omicidio aggravato, occultamento di cadavere e indebito utilizzo di carte di credito. Secondo Il Resto del Carlino, sarebbero questi i reati contestati al 27enne brasiliano accusato dell’omicidio di Giovanni Iacconi.
Il 54enne di Fiorano era stato trovato senza vita nella sua abitazione di via Giardini Nord, a Pavullo, in località Acquabuona il 20 gennaio scorso.
Trovato morto sotto il letto
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Giovanni Iacconi era morto diversi giorni prima il ritrovamento del cadavere, avvolto in un panno sotto il letto della sua abitazione.
Secondo Rai News, il giovane di origini brasiliani era da tempo ospite di Iacconi. Il giovane straniero sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati.
Il 27enne, secondo quanto riferito, avrebbe nel frattempo fatto perdere le proprie tracce. Secondo Rai News, l’uomo deve rispondere anche di utilizzo indebito della carta di credito: è il reato meno grave ma è il dettaglio che porta gli investigatori a propendere per un delitto volontario, e non per l’ipotesi, ventilata nei primi giorni, di morte dovuta a un malore.
Il corpo dell’uomo è stato ritrovato nella sua abitazione di Pavullo, in provincia di Modena
Benché il corpo non presentasse segni evidenti di traumi o lesioni, sarebbe stato infatti nascosto con cura sotto il letto.
Disposta l’autopsia
Il Resto Del Carlino riferisce che è fissato per lunedì 21 febbraio il conferimento incarico al consulente del pubblico ministero chiamato ad effettuare l’autopsia sul corpo di Giovanni Iacconi.
Iacconi era scomparso i primi giorni di gennaio: inizialmente i familiari avevano ipotizzato un allontanamento volontario ma, non essendosi presentato al lavoro, lo scorso 9 gennaio avevano presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri.
A trovare il corpo senza vita del 54enne è stato proprio il fratello, insieme ad un amico di famiglia dopo essere entrato nell’abitazione di Acquabuona.