Milano, rapinatore seriale 12enne fermato tre volte nel giro di 4 giorni per l'ennesimo scippo
Un rapinatore 12enne è stato protagonista nell’ultima settimana di almeno tre furti. Non imputabile, è stato nuovamente affidato a una comunità
Fermato per ben tre volte dalle forze dell’ordine, nel giro di appena 96 ore, a causa dell’ennesimo scippo. Nel mirino del rapinatore seriale 12enne c’erano soprattutto i turisti, ai quali ha rubato un’orologio, una valigia e uno smartphone. Imputabile, è stato affidato a una comunità.
Fermato per l’ennesimo furto
Il giovane, di nazionalità marocchina, era stato di nuovo fermato dalle forze dell’ordine 72 ore dopo aver rubato un orologio.
Non contento, come riportato dal Corriere della Sera, appena 24 ore dopo è tornato in azione, rubando una valigia a dei turisti e uno smartphone. Una vicenda quasi paradossale che pone interrogativi sulla gestione del minore.
Minore affidato a una comunità
L’ultimo furto risale alla notte tra venerdì 14 e sabato 15 ottobre quando i carabinieri della radiomobile hanno fermato il 12enne dopo un furto commesso in piazza Duca d’Aosta, a Milano.
Il giovane, essendo non imputabile, è stato affidato a una comunità. Ad oggi, tuttavia, è sempre riuscito a fuggire.
Derubati due turisti giapponesi
In occasione dell’ultimo colpo del 12enne, le vittime hanno raccontato ai militari di essere stati derubati della valigia che avevano momentaneamente lasciato a a terra.
I Carabinieri hanno fermato il giovane per tre volte nel giro di 4 giorni
A quel punto i carabinieri sono riusciti a rintracciare il giovane, che aveva con sé una videocamera, contenuta nella valigia, uno smartphone e una carta di credito, risultati rubati precedentemente ad un’altra persona.
La refurtiva recuperata è stata restituita ai proprietari. Il minore, identificato e segnalato all’Autorità Giudiziaria, non imputabile per via della giovanissima età, è stato affidato a una comunità milanese.
Nei giorni scorsi un’altra notizia di cronaca riguardante la città di Milano è finita sulle cronache nazionali: si tratta dell’85enne scarcerata dopo essere finita in prigione per l’occupazione abusiva di un alloggio.