Ius soli, Salvini accusa Letta: "Vuole far cadere il governo"
Il leader della Lega Matteo Salvini ha criticato ancora il neo segretario del Pd Enrico Letta sul tema dello Ius soli
Prosegue la polemica a distanza tra Enrico Letta e Matteo Salvini, già critico nella giornata di domenica con il neo segretario del Pd per le sue dichiarazioni sullo Ius Soli. Domenica il leader della Lega aveva scritto su ‘Twitter’ dopo il discorso di Letta all’Assemblea nazionale del Pd: “Letta e il Pd vogliono rilanciare lo Ius Soli, la cittadinanza facile per gli immigrati? Eh, buonanotte… Se torna da Parigi e parte così, parte male. Risolviamo i mille problemi che hanno gli italiani e gli stranieri regolari in questo momento, non perdiamo tempo in cavolate“.
Nella giornata di lunedì, Salvini è tornato sull’argomento. Ai cronisti ha dichiarato: “Solo un marziano, solo uno che arriva da Parigi o da Marte, in un Paese con le scuole chiuse, gli asili chiusi, le università chiuse, le fabbriche in difficoltà e gli italiani che hanno problemi di salute fisica e salute mentale, si occupa di regalare cittadinanza agli immigrati”.
Ancora Salvini: “Se è stata una caduta di stile, lo dica“.
Il leader della Lega ha aggiunto: “Noi siamo al governo per fare le cose serie e lo Ius soli non è una cosa seria. Ricordo al distratto parigino Letta che l’Italia è il Paese europeo che concede più cittadinanze, con la legge attualmente vigente”.
Poi l’accusa: “Se parla di Ius soli vuol dire che vuole far cadere questo governo. Non ci sono altre spiegazioni. Noi pensiamo che Draghi sia un’opportunità per l’Italia e per gli italiani e penso che Draghi non abbia la minima intenzione di parlare di Ius soli”.