Morto Enrico Tavernini, attore e regista aveva 57 anni: la malattia scoperta un anno fa, il dolore del sindaco
L'attore e regista teatrale Enrico Tavernini è morto a soli 57 anni a un anno di distanza dalla diagnosi di una malattia: il cordoglio della comunità
Morto a soli 57 anni Enrico Tavernini, attore e regista teatrale conosciuto e apprezzato nella scena culturale di Riva del Garda, dove era nato, e della provincia di Brescia. Nella sua città di origine era tornato a distanza di circa un anno la diagnosi di una grave malattia, per insegnare recitazione a ragazzi e ragazze.
Chi era Enrico Tavernini
A Riva del Garda, Tavernini aveva creato un laboratorio teatrale per gli studenti del Liceo Classico, Scientifico, Linguistico, delle Scienze Umane e Musicale Maffei del comune in provincia di Brescia.
Tra le figure centrali dell’ambiente culturale dell’Alto Garda, l’attore e regista collaborava da diverso tempo con l’amministrazione e con la biblioteca della sua città, dove ha fondato la Compagnia delle Nuvole e dove portava avanti la rassegna teatrale Apparizioni.
La malattia
Classe 1967, Enrico Tavernini ha studiato teatro lontano dalla sua città natale, dove è tornato per trasmettere alle nuove generazioni la passione alla quale ha dedicato tutta la sua vita.
Come riportato da Skytg24, l’attore è morto nel pomeriggio di martedì 19 novembre dopo aver lottato per circa un anno contro una grave malattia.
Tra le eredità più grandi lasciate da Tavernini proprio il laboratorio creato per gli studenti circa 20 anni fa, con l’idea che il palcoscenico dovesse essere stimolante e accessibile a tutti, dal quale sono stati lanciati molti talenti emergenti.
Il cordoglio di Riva del Garda
A ricordarlo la comunità e le istituzioni di Riva del Garda, unite nel cordoglio per la morte dell’artista.
“Colpita e dispiaciuta per la scomparsa di Enrico Tavernini, noto e apprezzato attore, performer e autore teatrale, che da anni collaborava con il Comune e con la biblioteca di Riva del Garda”, ha scritto su Facebook la sindaca, Cristina Santi.
“Enrico era una delle persone più vive e piene di energia che conoscessi, con una creatività infinita e graffiante, originale e densa di significato” ha aggiunto la prima cittadina, testimoniando il contributo dato da Tavernini alla comunità con la Compagnia delle Nuvole.
“Adesso sono sicura che lassù – proprio tra le nuvole – continuerà a vivere nella gioia e nell’armonia” ha concluso Santi.