Il giornalista Pier Attilio Trivulzio trovato morto in casa a Novara: era deceduto da sette mesi
Il cadavere di Pier Attilio Trivulzio, cronista milanese di 83 anni, è stato trovato in una casa a Novara. Il decesso almeno sette mesi fa
Il giornalista Pier Attilio Trivulzio è stato trovato morto all’interno della sua abitazione a Novara. Quando i vigili del fuoco sono entrati hanno trovato il suo corpo a terra, ormai mummificato. Da quanto emerso, l’83enne sarebbe morto per cause naturali almeno sette mesi fa.
Il giornalista Pier Attilio Trivulzio trovato morto in casa
Come riporta il Corriere della Sera, il cadavere di Pier Attilio Trivulzio, reporter milanese di 83 anni in pensione, è stato trovato in una casa in corso Trieste a Novara.
Sono stati i vigili del fuoco ad entrare nell’abitazione dove il reporter viveva da solo e a trovarlo a terra, privo di vita. Sul posto sono intervenuti anche i poliziotti della Questura di Novara e il medico legale.
Morto da almeno sette mesi
L’83enne era morto da tempo, il cadavere ormai mummificato. Secondo una prima ricostruzione, il cronista in pensione sarebbe deceduto per cause naturali almeno sette mesi fa.
A quanto pare nessuno si era accorto della sua sparizione, anche perché non aveva figli o parenti prossimi. Trivulzio era molto conosciuto in Lombardia, ma sembra non avesse amici a Novara, dove si era trasferito dopo la pensione.
A lanciare l’allarme sulla sua sparizione era stato un collega brianzolo, Marco Pirola, che non avendo sue notizie da tempo, aveva allertato le forze dell’ordine.
“Pier Attilio Trivulzio se ne è andato come aveva sempre vissuto. Un fantasma. Solo. Come del resto lo era stata la sua esistenza”, ha scritto Pirola su Facebook ricordando il collega scomparso.
Chi era Pier Attilio Trivulzio
Classe 1940, Pier Attilio Trivulzio era conosciuto da tutti come “Pat”. Grande appassionato di auto, con un passato come pilota di automobilismo, aveva collaborato come freelance con testate come “L’Espresso”, “La Notte”, “Il Giorno”, l’Ansa e il settimanale brianzolo “Il Cittadino”.
Come ricorda Ansa, nel 2000 Trivulzio aveva affiancato il campione di rally Luciano Dal Ben nella battaglia per salvare dalla demolizione le due curve sopraelevate dell’autodromo di Monza, scrivendo articoli e comunicati che resero virale la sua petizione.