Hamas accetta l'accordo sulla tregua con Israele che però bombarda Rafah dopo l'ordine di evacuazione
Ismail Haniyeh, leader di Hamas, ha annunciato che l'accordo per il cessate il fuoco è stato accettato. Tregua in bilico per l'operazione a Rafah
Hamas ha accettato l’accordo sulla tregua con Israele. Il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ha informato il premier del Qatar e il capo dell’intelligence egiziana dell’approvazione, mentre Israele ha approvato un’operazione militare a Rafah, dove è iniziata una difficile evacuazione della popolazione e ci sono stati i primi bombardamenti. Il presidente americano Joe Biden ha discusso la situazione con Benjamin Netanyahu, esprimendo preoccupazioni e promuovendo un cessate il fuoco.
- Hamas accetta il cessate il fuoco, evacuazione a Rafah
- Israele: "un trucco di Hamas"
- Colloquio fra Biden e Netanyahu
- La situazione a Rafah
Hamas accetta il cessate il fuoco, evacuazione a Rafah
Ismail Haniyeh ha informato telefonicamente il premier del Qatar Mohammed bin Abdul Rahman Al Thani e il capo dell’intelligence egiziana Abbas Kamel “dell’approvazione da parte del movimento della loro proposta sull’accordo di cessate il fuoco”.
In precedenza Hamas aveva annunciato la sospensione dei negoziati al Cairo per un cessate il fuoco. Una fonte di Hamas a Skynews Arabia ha dichiarato: “Abbiamo deciso di sospendere i negoziati dopo aver consultato le altre fazioni palestinesi”.
La leadership di Hamas ha ricevuto una richiesta dall’Egitto di evitare un’escalation militare e di cercare di contenere la crisi. Secondo quanto riportato da Skynews su X, Hamas ha deciso di rinviare il ritorno della delegazione negoziale al Cairo, aspettando i resoconti degli sforzi dei mediatori.
Israele: “un trucco di Hamas”
“Gli egiziani hanno unilateralmente forzato tutti i parametri in modo che Hamas fosse d’accordo e questa proposta è inaccettabile per Israele”. Ad affermarlo un alto funzionario israeliano, secondo il quale Hamas non avrebbe accettato l’accordo.
“È il loro solito trucco” ha sostenuto il ministro dell’Economia israeliano Nir Barkat ai microfoni della stampa italiana a Roma.
Colloquio fra Biden e Netanyahu
Il presidente Usa Joe Biden ha avuto un colloquio telefonico di circa mezz’ora con il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Biden ha espresso gravi preoccupazioni riguardo ai piani di invasione di Rafah e ha sottolineato l’importanza vitale di raggiungere un cessate il fuoco con Hamas per salvaguardare gli ostaggi israeliani a Gaza, secondo fonti ufficiali del Consiglio di Sicurezza Nazionale USA.
Inoltre, il presidente statunitense ha richiesto a Netanyahu di riaprire con urgenza il valico di Kerem Shalom, chiuso dopo l’attacco di Hamas che ha causato la morte di 4 soldati, una fonte USA ha riferito a Axios.
La situazione a Rafah
La Mezzaluna Rossa palestinese ha riportato che “migliaia” di residenti di Rafah stanno lasciando la parte orientale della città nel sud della Striscia di Gaza.
Ciò è avvenuto dopo che Israele ha iniziato a bombardare i quartieri di Rafah che in precedenza aveva ordinato di evacuare.
L’esercito israeliano ha dichiarato di evacuare circa 100mila persone dalla parte orientale di Rafah, in previsione di un imminente assalto terrestre nella città meridionale della Striscia di Gaza. Tuttavia, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 1,2 milioni di persone sono attualmente rifugiate a Rafah, evidenziando la vastità della crisi umanitaria nella regione.