Gruppioni e Pigoni lasciano Azione di Calenda per Italia Viva di Renzi: terremoto Terzo Polo, lite tra leader
Naike Gruppioni e Giulia Pigoni lasciano Azione di Carlo Calenda per raggiungere Matteo Renzi in Italia Viva: scontro tra i leader del Terzo Polo
Uno scippo. Carlo Calenda ha definito così il passaggio dell’ormai ex deputata di Azione, Naike Gruppioni, a Italia Viva di Matteo Renzi. Le schermaglie tra i due leader del Terzo Polo, il cui esperimento sembra ormai definitivamente arenato, proseguono. Oltre a Gruppioni, l’ex premier ha accolto anche Giulia Pigoni, consigliera regionale eletta in Emilia-Romagna con la lista Bonaccini ed ex coordinatrice regionale di Azione.
- L'ira di Carlo Calenda e Azione
- La replica di Matteo Renzi
- Chi è Naike Gruppioni
- Chi è Giulia Pigoni
L’ira di Carlo Calenda e Azione
Carlo Calenda è furioso. Il passaggio di Naike Gruppioni a Italia Viva dice di averlo appreso dai giornali – nello specifico da ‘La Nazione’ – e sui social non si trattiene: “Abbiamo appreso stamattina di questo ‘scippo’. Faccio i migliori auguri a Naike. Ogni scelta è legittima e rispettabile. Mi permetto solo di notare che, per rispetto alla comunità che l’ha eletta sei mesi fa quasi senza conoscerla, una comunicazione preventiva sarebbe stata più elegante”.
E ancora: “Ma immagino che l’uscita a sorpresa fosse parte dell’accordo di ingaggio. Questa vicenda, altrimenti irrilevante, spiega bene la distanza nei comportamenti con Matteo Renzi. Mentre noi eravamo impegnati in giro per l’Italia a sostenere le liste, spesso fatte insieme, per le amministrative lui era in queste faccende affaccendato. Buona strada”.
Da sinistra a destra: Naike Gruppioni, Matteo Renzi e Giulia Pigoni
La replica di Matteo Renzi
Gongola invece Matteo Renzi, che ha organizzato anche una conferenza stampa per ufficializzare l’ingresso nel partito di Naike Gruppioni e Giulia Pigoni: “Il progetto è talmente importante che sono pronto a fare un mezzo passo indietro. Non dico e non dirò mai una parola contro Calenda. I nostri nemici sono il sovranismo e il populismo”.
Quindi, la stoccata al leader di Azione: “Ma si faccia una domanda chi è in un partito dal quale se ne vogliono andare tutti” incalza Renzi secondo il quale però al momento non c’è “alcun motivo per dividere i gruppi” con Azione di Carlo Calenda. “Il giorno dopo la rottura del Terzo Polo – ricorda – Azione annunciò che due consiglieri di Italia Viva erano pronti a passare con loro. Noi non facemmo, né scrivemmo nulla. Gli dicemmo solo ‘in bocca al lupo’. Non mi avete mai sentito dire nulla contro Calenda, le distanze che sono tra noi sono incommensurabilmente meno grandi che con altri. Ma se si produce una rottura penso che sia un errore. Ripartiamo quindi dai progetti”.
Chi è Naike Gruppioni
Naike Gruppioni è nata a Bologna il 25 gennaio 1979 e risiede a Ferrara.
Laureata in Economia aziendale e gestione delle imprese internazionali, è stata eletta deputata in Emilia-Romagna lo scorso settembre nella lista Azione-Italia Viva, iscrivendosi al gruppo parlamentare il 18 ottobre 2022.
Fa parte della III commissione degli Affari esteri e comunitari dal 9 novembre 2022.
È amministratrice unica della Nina Srl e consigliera della Emilpress Group Srl.
Chi è Giulia Pigoni
Giulia Pigoni è nata a Sassuolo il 7 novembre 1990.
Si è laureata in Scienze Politiche all’Alma Mater Studiorum di Bologna, ha studiato teatro ed è stata educatrice nella parrocchia di San Michele dei Mucchietti.
Consigliere della Regione Emilia-Romagna (Presidente del Gruppo Bonaccini Presidente) dal febbraio 2020, consigliere del Comune di Sassuolo dal giugno 2019 e presidente del Consiglio dell’Unione del Comuni del Distretto Ceramico da ottobre 2019.
Ha fatto parte del Comitato Promotore di Azione, partito di cui è stata responsabile nazionale per le Politiche giovanili e Segretario regionale per l’Emilia-Romagna.
Anche lei, come Naike Gruppioni, ha lasciato Azione per Italia Viva martedì 16 maggio 2023.