Elezioni Regionali in Emilia-Romagna e Umbria, seggi aperti: crolla l'affluenza, vota un cittadino su tre
Emilia-Romagna e Umbria al voto per le elezioni Regionali: chi sono i candidati e fino a quando è possibile recarsi alle urne
Urne aperte in Emilia-Romagna e in Umbria per elezioni Regionali. Si vota dalle 7:00 alle 23:00 di domenica 17 novembre e dalle 7:00 alle 15:00 di lunedì 18. In Emilia-Romagna, dove le elezioni sono state anticipate per le dimissioni del presidente uscente Stefano Bonaccini che è andato al Parlamento europeo, i candidati sono quattro: Michele de Pascale (centrosinistra), Elena Ugolini (centrodestra), Federico Serra (Potere al popolo, Pci e Rifondazione comunista) e Luca Teodori (civico). In Umbria i candidati sono nove, ma la sfida sarà verosimilmente fra la presidente uscente Donatella Tesei (centrodestra) e la sindaca di Assisi Stefania Proietti (centrosinistra).
- Come si vota alle elezioni Regionali
- I candidati in Emilia-Romagna
- I candidati in Umbria
- Affluenza elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria: i dati delle 12
- Elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria: l'affluenza alle 19
- L'affluenza alle 23 in Umbria ed Emilia-Romagna
Come si vota alle elezioni Regionali
Alle elezioni Regionali in Umbria e in Emilia-Romagna votano, nel proprio Comune di residenza, tutti i cittadini maggiorenni.
Per esprimere il voto è necessario raggiungere il seggio elettorale ed esibire un documento di identità valido e la tessera elettorale (sulla quale sono indicati indirizzo e numero di seggio).
Gli elettori possono:
- votare esclusivamente per un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo;
- votare per un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
- votare a favore solo di una lista tracciando un segno sul contrassegno; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente della Giunta regionale a essa collegato;
- solo in Emilia-Romagna e non anche in Umbria è possibile votare disgiuntamente per un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle altre liste a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste. La legge elettorale dell’Umbria, infatti, non consente il voto disgiunto.
Alle elezioni Regionali viene nominato direttamente, senza ballottaggio, il candidato che riporta anche un solo voto in più rispetto agli altri.
I candidati in Emilia-Romagna
Michele de Pascale è il candidato di centrosinistra sostenuto da Partito democratico, Movimento Cinque Stelle, Emilia-Romagna Futura (Azione, +Europa, Psi, Pri) e Alleanza Verdi-Sinistra. Il 39enne de Pascale è l’attuale sindaco di Ravenna, nonché presidente della Provincia.
Elena Ugolini è la candidata del centrodestra, di estrazione civica, sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati. Ha 65 anni, è riminese di nascita e bolognese d’adozione. Dirige l’istituto scolastico paritario Marcello Malpighi a Bologna.
Federico Serra è il candidato di sinistra sostenuto da Potere al popolo, Pci e Rifondazione comunista. Ha 33 anni ed è dipendente di una cooperativa sociale e delegato dell’Usb per l’emergenza abitativa.
Luca Teodori si presenta alle elezioni sostenuto dalla lista civica Lealtà, Coerenza, Verità. Ha 55 anni, fa il commerciante ed è ex consigliere provinciale. Ha fondato il Movimento 3V Vaccini Vogliamo Verità.
I candidati in Umbria
Donatella Tesei, candidata del centrodestra, è nata a Foligno il 17 giugno 1958 ed è la presidente uscente della Regione Umbria. È stata eletta nell’ottobre del 2019, come candidata della Lega, dopo 50 anni di governo di centrosinistra. È laureata in Giurisprudenza ed è avvocato cassazionista. Alle Politiche del 2018 venne eletta al Senato. È presidente della IV Commissione permanente Difesa del Senato. Tesei è sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Unione di Centro, più le liste dell’area civica Alternativa Popolare, Tesei Presidente e Noi Moderati Civici per l’Umbria.
Stefania Proietti, candidata del centrosinistra, è nata ad Assisi il 5 gennaio 1975, città della quale è sindaca dal 2016. È poi presidente della Provincia di Perugia dal 2021. È ingegnere e docente universitaria. La sua candidatura è supportata da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e dalle liste civiche Umbria domani, Civici umbri, Umbria per la sanità pubblica e da Umbria futura.
Gli altri candidati sono:
- Martina Leonardi (Insieme per l’Umbria resistente);
- Marco Rizzo (Democrazia Sovrana Popolare e Alternativa riformista);
- Moreno Pasquinelli (Fronte del Dissenso);
- Fabrizio Pignalberi (Più Italia Sovrana e Quinto Polo per l’Italia);
- Elia Francesco Fiorini (Alternativa per l’Umbria);
- Giuseppe Paolone (Forza del Popolo);
- Giuseppe Tritto (Umani Insieme Liberi).
Il fondatore di Forza nuova, Roberto Fiore, ha ritirato la sua candidatura.
Affluenza elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria: i dati delle 12
Il tasso di partecipazione alle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria sta registrando un netto calo. Stando ai dati di Eligendo, alle ore 12 l’affluenza si attesta all’11,24% complessivo: 11,57% in Emilia-Romagna e appena 9,54% in Umbria.
Per confronto, quattro anni fa, nello stesso intervallo orario, aveva votato il 23,44% degli elettori emiliani e il 19,55% degli umbri.
Elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria: l’affluenza alle 19
Alle elezioni regionali del 2024, l’affluenza registrata alle ore 19 in Emilia-Romagna è stata del 31,03%, mentre in Umbria ha raggiunto il 31,22%.
Entrambi i dati segnano un calo rispetto alle precedenti tornate elettorali. Nelle regionali precedenti, alla stessa ora, l’affluenza in Emilia-Romagna era del 58,82%, mentre in Umbria si attestava al 52,78%.
L’affluenza alle 23 in Umbria ed Emilia-Romagna
Si chiude la prima giornata delle elezioni regionali in Emilia–Romagna e Umbria con la conferma dei dati molto negativi per quanto riguarda l’affluenza, letteralmente crollata rispetto all’ultima chiamata alle urne.
I dati delle ore 23 attestano un’affluenza del 35,77% in Emilia-Romagna mentre in Umbria è andato a votare il 37,79% degli aventi diritto.
In entrambi i casi, il numero è quasi dimezzato rispetto alle ultime elezioni: in Emilia-Romagna il dato precedente alla stessa ora riportava il 67,67%, mentre in Umbria il totale dei votanti era stato del 64,69%.