Forza Italia, nuovo forfait di Berlusconi. Ma c'è una new entry

Silvio Berlusconi non sarà presente alla terza tappa del tour programmatico “L’Italia del futuro”, che si tiene ad Alessandria con un focus sul Nord-Ovest, e che al massimo vedrà un intervento scritto del leader di Forza Italia.

Come sta Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi, dopo il forfait a Rotterdam per il congresso del Ppe, non sarà presente alla tappa del tour programmatico prevista sabato 4 giugno ad Alessandria.

Il leader di Forza Italia sta riducendo le sue uscite e, secondo ‘La Repubblica’, la linea è chiara: Silvio Berlusconi starà “in panchina” pronto a entrare solo quando servono il pareggio o la rimonta e non partecipando più al day-by-day della politica, alle campagne elettorali a tappeto, alla sfilata di comparsate tivù a interviste e comizi.

Michela Rostan, la deputata campana è la new entry di Forza Italia

Nella giornata di venerdì 3 giugno Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, ha presentato un nuovo arrivo nel partito, cioè la deputata campana Michela Rostan.

Rostan è stata eletta con Liberi e Uguali, poi passata a Italia Viva e infine nel Gruppo Misto.

Potrebbe essere la prima di tanti altri arrivi. Antonio Tajani ha detto che “saranno centinaia”, aggiungendo che il partito attrae “parlamentari e amministratori locali oltre che elettori, visto che i sondaggi vanno abbastanza bene”.

La posizione di Forza Italia sull’idea del viaggio in Russia di Matteo Salvini

Antonio Tajani ha anche ufficializzato la posizione di Forza Italia sull’idea (poi accantonata) di Matteo Salvini di volare in Russia per una missione di pace.

Il coordinatore di Forza Italia ha detto: “La missione di Salvini in Russia riguarda un partito politico, noi non ne eravamo informati. Mi auguro che Salvini abbia concordato tutte le iniziative con Draghi e con il ministero degli Esteri. Secondo me le iniziative vanno comunque coordinate, ma comunque non devo commentare iniziative che non riguardano il mio partito”.

Tajani ha anche ribadito il sostegno al governo Draghi sull’impegno italiano nella guerra in Ucraina: “Come Draghi pensiamo che servano armi difensive e non per attaccare sul territorio la Russia”.

Fonte foto: ANSA