,,

È morto Gian Piero Clement, l'esponente piemontese di Rifondazione comunista aveva 65 anni ed era malato

Si è spento all'età di 65 anni Gian Piero Clement: l'esponente piemontese di Rifondazione comunista è morto a Pinerolo dopo una lunga malattia

Pubblicato:

È lutto nella politica piemontese. Lo storico esponente della sinistra radicale torinese, Gian Piero Clement è morto all’età di 65 anni nella mattinata del 6 maggio mentre si trovava nella sua abitazione di Pinerolo. Clement era malato da tempo. Sui social, amici e colleghi di battaglie politiche e sociali gli rivolgono un ultimo saluto, ricordandone la tenacia.

Una vita di determinazione e speranza

Gian Piero Clement si è spento dopo una lunga malattia. Nonostante la debilitazione fisica, però, Clement si è speso fino alla fine.

Lo ricorda così la sezione torinese di Rifondazione comunista che sui social ha scritto: “Gian Piero ha lottato con la determinazione e la speranza che lo hanno caratterizzato tutta la vita”.

Ma lo ricordano così anche i giornali locali che evidenziano una delle sue ultime apparizioni: quella del 25 aprile, Festa della Liberazione, in cui il politico ha indossato una maglietta rossa.

Chi era il politico e sindacalista Gian Piero Clement

Classe 1957, Gian Piero Clement ha sempre vissuto in provincia di Torino, a Pinerolo: il Comune in cui è anche stato vicesindaco dal 2012 al 2016.

Prima, però, Clement ha ricoperto l’incarico di consigliere regionale in Piemonte dal 2005 al 2010. Un’esperienza portata avanti tra le fila di Rifondazione comunista, il partito di cui è stato capogruppo in Regione.

Oltre alla sua attività politica, di lui viene ricordato l’impegno sindacale. In entrambi i casi, sono le sue doti umani che, nelle ore successive alla sua morte, vengono ricordate da chi – direttamente o indirettamente – ha incrociato la sua strada.

Il ricordo commosso del collega Ferrero

Tra quelli che hanno rivolto un messaggio di saluto a Gian Piero Clement c’è il compagno politico Paolo Ferrero, esponente piemontese di Rifondazione comunista.

«Ieri sera, quando lo sono andato a trovare per l’ultima volta, la serenità e non la disperazione caratterizzavano le poche parole che siamo riusciti a scambiarci», ha scritto Ferrero in un lungo post pubblicato su Facebook.

I social diventano così terreno a cui affidare i ricordi e tramite cui diffondere la storia del politico scomparso.

«Gian io lo conosco da sempre – racconta ancora Paolo Ferrero – lui era un giovane operaio del Collettivo di Democrazia Proletaria della RIV – SKF di Villar Perosa e io, di pochi anni più giovane, ero operaio alla FIAT di Villar Perosa.

Per più di 40 anni – prosegue – ci siamo battuti dalla stessa parte della barricata. Lui, era un combattivo delegato sindacale in SKF, prima per la FIM – CISL e poi, quando gli spazi politici e sindacali nella CISL si fecero sempre più stretti, fu tra i fondatori di ALP (Associazione Lavoratori Pinerolesi).

Anche con quella scelta, di dar vita ad un sindacato di base sul territorio non venne mai meno il carattere di avanguardia di massa di Gian Piero».

Pochi giorni fa, sul fronte politico opposto, è venuto a mancare il senatore di Fratelli d’Italia Andrea Augello: anche lui era malato da tempo.

morto-gian-piero-clement-politico-di-pinerolo Fonte foto: consiglio.piemonte/istockphoto
,,,,,,,,