Carlo Nordio apre il G7 Giustizia a Venezia fra le tensioni: il video degli scontri fra polizia e manifestanti
Nel giorno di apertura del G7 Giustizia a Venezia ci sono stati tensioni e scontri fra polizia e manifestanti. Le novità annunciate da Carlo Nordio
Dopo l’apertura dei lavori del G7 Giustizia a Venezia da parte del ministro Carlo Nordio si registrano momenti di tensione e brevi scontri fra polizia e manifestanti dei centri sociali del Nord Est. Circa 200 attivisti, provenienti da diverse città del Veneto e regioni vicine, si sono radunati di fronte alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, dove ha sede il vertice. Il video mostra l’intervento da parte della polizia antisommossa che ha impedito l’accesso, caricando per respingere la folla.
- G7 Giustizia a Venezia, il video degli scontri fra manifestanti e polizia
- La polizia respinge gli attivisti con una carica
- Il discorso di apertura di Carlo Nordio al G7 di Venezia
G7 Giustizia a Venezia, il video degli scontri fra manifestanti e polizia
Nella Calle nova de San Simon, a due passi dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia a Venezia, si è consumato lo scontro tra manifestanti e forze dell’ordine durante la protesta contro il G7 della Giustizia.
Dietro a un imponente striscione bianco con la scritta “No al G7 dell’ingiustizia, free Palestine, free all antifa, block the war”, circa 200 persone provenienti da varie città del Veneto e regioni limitrofe hanno tentato di raggiungere la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, luogo in cui si svolge il summit.
Il ministro della giustizia Carlo Nordio
La polizia respinge gli attivisti con una carica
Giunti nella calle, i manifestanti hanno incontrato un presidio di polizia in tenuta antisommossa. Nonostante ciò, il corteo ha continuato ad avanzare, con alcuni attivisti in testa che hanno indossato i caschi.
A quel punto, la polizia ha ricevuto l’ordine di caricare per disperdere i manifestanti, e la situazione è degenerata.
Dopo alcuni scontri e momenti di contatto fisico, le due parti si sono distanziate nuovamente e i manifestanti sono ritornati al piazzale della stazione, dove il corteo si è concluso pacificamente senza alcun ferito o contuso.
Il discorso di apertura di Carlo Nordio al G7 di Venezia
Con l’intera città di Venezia che è stata messa sotto stretta sorveglianza, comprendendo la necessità per molti commercianti di chiudere i propri negozi, il ministro della Giustizia ha aperto i lavori del G7 salutando i colleghi di Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito, Canada e Giappone.
“È una giornata particolarmente ricca di emozioni anche perché oggi è la giornata che commemora le vittime del terrorismo” ha spiegato Nordio. “Quarant’anni fa sono stato il giudice istruttore dell’inchiesta sulle Brigate Rosse”.
“La novità più importante sarà la costituzione di un Venice Justice Group, che sarà permanente per l’attuazione e la garanzia delle leggi” ha annunciato poi Carlo Nordio nel discorso di apertura.
“Ma soprattutto” ha aggiunto il ministro “è una giornata importante perché consolida un’unità di intenti e un’unità di direzioni nella lotta contro la criminalità organizzata, contro il traffico di esseri umani, contro la diffusione di droghe particolarmente pericolose come fentanyl e anche per quanto riguarda l’interesse che abbiamo sugli sviluppi dell’intelligenza artificiale”.