Covid, drastico calo efficacia vaccini dopo 5 mesi. Omicron, "nessuna protezione" con due dosi. Serve booster

L’Istituto superiore di sanità ha pubblicato l’ultimo report di sorveglianza integrata, datato 7 dicembre, in cui sono riportati gli ultimi dati sulla pandemia di Covid-19 in Italia. Spiccano in particolare i dati sull’incidenza, sulla crescita di casi nella fascia d’età 6-11, e sul calo di efficacia dei vaccini dopo 5 mesi.

Report Iss, in aumento casi nella fascia 0-9

Nel report si legge: “In forte aumento l’incidenza settimanale a livello nazionale: 162 casi per 100.000 abitanti rispetto a 140 casi per 100.000 abitanti della settimana precedente”. Un trend confermato anche dall’ultimo monitoraggio settimanale della Cabina di regia.

In aumento l’incidenza nelle fasce di età 0-9 e 10-19 che nell’ultima settimana ha raggiunto valori superiori a 250 casi per 100.000 abitanti per la fascia di età 0-9 anni. In particolare, secondo quanto rileva l’Iss, la fascia d’età 6-11 rappresenta il 50% dei casi diagnosticati nella popolazione 0-19.

Dalla settimana prossima inizieranno le vaccinazioni per la fascia d’età 5-11 che permetteranno di arginare questo trend. Qui la guida completa con le faq dell’Iss.

La letalità del Covid-19 appare più elevata in soggetti maschi a partire dalla fascia d’età 30-39.

Vaccini, calo di efficacia dopo 5 mesi, protezione alta con booster

Per quanto riguarda i vaccini, l’Iss segnala che dopo cinque mesi dal completamento vaccinale l’efficacia nel prevenire la malattia nella forma sintomatica e asintomatica cala dal 74% al 39%. Meno significativo il calo di efficacia nel prevenire la malattia grave, che dopo cinque mesi passa dal 93% all’84%.

Con la dose booster, l’efficacia nel prevenire la malattia sale al 77%, mentre contro le forme gravi la protezione torna al 93%.

L’Iss segnala che il rischio di morte per Covid-19, nella popolazione di persone non vaccinate, è di 16,6 volte superiore rispetto a chi a fatto la dose booster.

In Italia gli ultimi bollettini del ministero della Salute segnalano incrementi record che non si osservavano da aprile. I casi sono destinati ad aumentare e si prevede che entro Natale potrebbero arrivare a quota 30mila, quando si raggiungerà il picco. Il Governo continua a spingere sull’acceleratore della campagna vaccinale per evitare il peggio.

Fonte foto: ANSA

Variante Omicron, dopo 5 o 6 mesi “nessuna protezione” con due dosi, protezione “significativa” con booster

Capitolo variante Omicron. Da Israele giungono nuovi dati, illustrati in conferenza stampa dalla professoressa Gili Regev Yochay dello Sheba Medical Center di Tel Aviv, condotti sugli operatori sanitari della struttura.

Secondo quanto rilevato, dopo 5 o 6 mesi due dosi del vaccino di Pfizer non offrono “alcuna protezione” contro la variante Omicron. La dose booster, invece, offre una protezione “significativa” contro la malattia grave, seppur inferiore di 4 volte rispetto a quella nei confronti della variante Delta.

Fonte foto: ANSA