,,

Coronavirus: 106 vittime accertate, l'annuncio di Pechino

I casi d'infezione accertati sono quasi raddoppiati in 24 ore, da Cina e USA arriva l'invito a non viaggiare verso l'Asia

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Si aggrava sempre più il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus di Wuhan che, secondo le stime rese note dalle autorità cinesi, ha causato finora 106 morti, di cui 100 nella sola provincia di Hubei. Secondo quanto riferito da Ansa, che cita fonti cinesi, i nuovi casi di contagio registrati sono stati quasi 1.300.

Alle 82 vittime registrate fino a ieri si sono sommate le 24 annunciate dalla Commissione sanitaria dell’Hubei, che portano il bilancio nella provincia centrale cinese da dove è partita l’epidemia a quota 100. In aggiunta, i nuovi casi accertati sono stati 1.291, spingendo il totale su scala mondiale con il coinvolgimento di una dozzina di Paesi (da ultimo anche la Germania), oltre quota 4.000.

La Commissione sanitaria nazionale cinese, nei suoi aggiornamenti quotidiani, ha lanciato un campanello d’allarme: i casi d’infezione accertati sono saliti a 4.515 unità, quasi raddoppiati in 24 ore sulle 2.744 unità di ieri.

Soltanto nell’Hubei i casi sono stati 2.714, di cui 2.567 trattati con il ricovero ospedaliero e 47 nel frattempo dimessi dopo le relative cure. Finora sono 30 le città e le province cinesi che hanno lanciato il ‘livello 1′ d’allerta sul responso all’emergenza del coronavirus, mentre Hong Kong ha deciso il suo “livello più alto” di risposta alla crisi.

In considerazione dell’epidemia da Pechino è arrivato la comunicazione ai cittadini cinesi di evitare i viaggi all’estero per garantire “salute e sicurezza” di cinesi e stranieri. La National Immigration Administration cinese infatti ha sottolineato che la riduzione dei movimenti trans-frontalieri può aiutare a prevenire e controllare la diffusione della polmonite causata dal coronavirus 2019-nCoV. In una nota, l’amministrazione chiede di “spostare i viaggi all’estero non necessari”.

Le misure preventive degli USA

Mentre negli stati di Washington, Illinois, Arizona e California sono state confermate 5 positività da coronavirus, le autorità sanitarie Usa hanno riferito che hanno sequenziato il genoma dei primi due casi del virus in Usa e hanno confermato che è lo stesso scoperto in Cina.

“Tutte le sequenze che abbiamo estratto sono simili a quelle che la Cina ha pubblicato inizialmente, qualche settimana fa. Ciò significa che per ora, secondo l’analisi dei dati disponibili, sembra che il virus non sia mutato“, ha spiegato Nancy Messonnier, alto dirigente dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie.

Da Washington, così come annunciato da Pechino, è arrivato l’invito per i cittadini americani di evitare i viaggi per la Cina. I centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) hanno infatti alzato a tre i loro livelli di travel warning, ossia il massimo, invitando i cittadini americani ad evitare i viaggi non essenziali in Cina a causa del coronavirus.

Coronavirus, stop a scuole e università

Dalla Cina intanto è arrivata anche la decisione di rinviare sine die dell’inizio del secondo semestre per scuole e università, negli sforzi per contenere l’epidemia. Il ministero dell’Educazione, con gli studenti nel pieno delle vacanze del Capodanno lunare, non ha fornito ulteriori dettagli.

Le università e gli istituti scolastici “sotto l’egida del ministero dell’Educazione devono rimandare l’apertura del semestre primaverile in modo adeguato”, ha spiegato il ministero in una nota. Gli studenti che “tornano dalle loro case dopo le celebrazioni del Capodanno lunare non devono rientrare nella loro istituzione senza un’apposita autorizzazione”.

Per quanto riguarda la data di riapertura di asili nido, scuole e istituti secondari, “dovrà essere determinata dalle autorità scolastiche locali” in accordo con il governo centrale.

Coronavirus: i consigli ai viaggiatori diretti in Cina e Oriente Fonte foto: Ansa
Coronavirus: i consigli ai viaggiatori diretti in Cina e Oriente
,,,,,,,,