Adesca una ragazza sui social ad Alessandria e poi l'aggredisce: 23enne arrestato per violenza sessuale
Ad Alessandria il giovane è stato fermato dai carabinieri per tentato abuso. La violenza sessuale sventata grazie all'intervento dei vicini di casa
L’aveva adescata online, attraverso i social network, per poi tentare di approfittare di lei in modo brutale: il drammatico episodio è accaduto ad Alessandria, dove un giovane di 23 anni è stato arrestato dai carabinieri per un tentativo di violenza sessuale ai danni di una donna. Una vicenda dai dettagli sconvolgenti, che includono un ingresso con la forza all’interno dell’appartamento della donna e il violento attacco a fine sessuale, fortunatamente interrotto dall’intervento coraggioso dei vicini.
Tentata violenza sessuale
Il contesto della vicenda è quello abitualmente tranquillo, nel modo in cui può esserlo in una città come quella piemontese. Il protagonista è un ragazzo di 23 anni, il quale aveva trovato la sua potenziale vittima sessuale su Internet, chattando sui social network.
Un episodio che risale a una sera di fine novembre, quando il giovane ha deciso, dopo alcune conversazioni in chat, di incontrare la donna. Il ragazzo aveva conosciuto la vittima, una 40enne, navigando su una piattaforma online.
L’episodio si è verificato ad Alessandria
Il rifiuto e la violenza
L’incontro, tuttavia, ha preso una piega pericolosa quando la donna ha rifiutato di far entrare il giovane in casa. Nonostante la sua opposizione, il 23enne ha optato per la forza, sfondando la porta dell’appartamento e scatenando un attacco brutale contro la donna.
Fortunatamente, la situazione critica è stata interrotta dall’intervento tempestivo dei vicini, che, allertati dalle urla provenienti dall’appartamento, hanno richiesto l’aiuto immediato dei carabinieri.
La fuga e l’arresto
Dopo il violento episodio, il giovane aggressore è riuscito inizialmente a scappare, ma la sua fuga è stata di breve durata. Nei giorni successivi, i carabinieri sono riusciti a individuarlo e a fermarlo, portandolo di fronte alla giustizia per rispondere delle sue azioni sconcertanti.
Le accuse contro il 23enne includono violenza sessuale, lesioni personali e violazione di domicilio, reati gravi che hanno portato al suo immediato arresto e detenzione.
Durante gli interrogatori, il giovane si è avvalso del diritto di non rispondere, mantenendo il silenzio sulle motivazioni del suo agghiacciante comportamento. Si tratta dell’ennesimo caso di criticità emerse a partire da conoscenze effettuate online: le forze dell’ordine ribadiscono sempre come sia un fatto di vitale importanza quello di essere consapevoli delle persone incontrate sui social media.