Le strazianti parole dei genitori del bimbo travolto da un SUV

I genitori del ragazzino di 11 anni, travolto a Vittoria (Ragusa) da un SUV in corsa e morto ieri sera in seguito all’impatto, hanno rilasciato alcune dichiarazioni a NewsMediaset. Il papà della vittima ha affermato: “Alessio era un ragazzo in gamba, andava a scuola, stava imparando a suonare la batteria, amava andare sui go kart. A volte veniva anche con me al lavoro e si alzava alle 5 di mattina”.

Vittoria, il dolore dei genitori del piccolo Alessio

La madre di Alessio, come riporta Tgcom24, ha invece raccontato i drammatici momenti successivi all’incidente: “Appena dopo l’accaduto un uomo mi ha detto di non essere a conoscenza della dinamica dell’incidente. Io, che cercavo un telefono, gliel’ho strappato dalle mani per chiamare il 118, e lui me l’ha anche lasciato. Solo dopo ho scoperto che era lui l’assassino di mio figlio”.

Il papà del ragazzino si è chiesto quando sarà fatta giustizia, e ha aggiunto: “Due giorni e lo buttano fuori. Mio figlio non torna più, io non riesco a tornare a casa, non riesco a starci a casa. Io faccio il funerale e me ne vado da lì. Come faccio a rimanere in veranda che ho visto tutto con la bambina. La bambina è terrorizzata. Ho visto mio figlio volare. Me l’hanno tolto da sotto le mani, me l’hanno ucciso davanti agli occhi“.

Con la voce spezzata dalla commozione, ha concluso: “Quell’uomo deve marcire in galera, ma non uno o due anni. Mio figlio da ora in poi mangia terra. Non torna più indietro”.

Bimbi travolti dal SUV: la dinamica dell’incidente

Alessio stava giocando con il cuginetto sull’uscio di casa, quando Rosario Greco, pregiudicato alla guida di un SUV, ha investito entrambi i bambini. Dopo l’alcol test, è emerso che l’uomo era sotto l’effetto di alcol; inoltre, ha ammesso di aver assunto della cocaina. Ora è in arresto per omicidio stradale aggravato. Invece, l’altro ragazzino investito è in condizioni stabili ma risulta ancora in pericolo di vita; dopo l’intervento chirurgico i medici non sono riusciti a salvare le sue gambe, tranciate dall’auto in corsa.

Fonte foto: ANSA