Allerta meteo per neve e raffiche di vento, 7 regioni colpite dall'anticiclone: scuole chiuse in alcuni comuni
Freddo, pioggia, neve e forti raffiche di vento: allerta meteo in 7 regioni del Centro-Sud, scuole chiuse in diversi comuni
Un vortice di bassa pressione sullo Ionio influenzerà il tempo nel Mediterraneo per tutta la settimana, con effetti previsti fino al weekend e, probabilmente, oltre. Questa situazione è determinata da un blocco atmosferico causato da un vasto anticiclone sull’Europa centro-occidentale, che favorisce l’arrivo di impulsi freddi di origine artica dalla Russia verso l’Italia. Un secondo impulso è atteso mercoledì: meno freddo, ma in grado di intensificare la circolazione ciclonica, spostandola più a ovest e causando forte maltempo nelle regioni meridionali. Intanto, allerta meteo in 7 regioni: neve e vento forte al Sud, diverse scuole chiuse.
- Allerta meteo in 7 regioni: neve, vento e pioggia
- Scuole chiuse per neve o raffiche di vento
- Il meteo fino al weekend
Allerta meteo in 7 regioni: neve, vento e pioggia
Il maltempo sta colpendo il Centro e il Sud.
Allerta meteo diramata in 7 regioni dalla Protezione civile:
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Molise
- Puglia
- Sicilia
L’allerta meteo diramata dalla Protezione civile per lunedì 13 gennaio
Scuole chiuse per neve o raffiche di vento
Le condizioni meteo al Sud hanno portato alla chiusura delle scuole in alcune regioni, a causa della neve – come in Campania, Basilicata e Puglia – o del forte vento (in Calabria le conseguenze delle raffiche hanno richiesto centinaia di interventi da parte dei vigili del fuoco.
Il meteo fino al weekend
Martedì 14 gennaio: instabilità a Sud e neve a bassa quota
Si prevede instabilità nelle regioni meridionali, con piogge intense su Calabria ionica e Sicilia orientale, più deboli su Molise, Puglia e Basilicata. Nevicate fino a bassa collina interesseranno Molise, Campania interna, Appennino pugliese e Basilicata; sull’alta Calabria la neve potrebbe scendere a quote collinari. Sulle altre regioni, quota neve intorno ai 1200-1300 metri. Sole prevalente al Nord, sulle centrali tirreniche e in Sardegna. Temperature sotto la media, con gelate diffuse al mattino nelle pianure del Nord e nelle valli del Centro. Venti forti da nord-est, mari agitati e mareggiate lungo le coste esposte.
Mercoledì 15 gennaio: ancora maltempo all’estremo Sud
Mercoledì persiste l’instabilità all’estremo Sud, con piogge deboli e locali rovesci su Puglia, Basilicata, Molise, Campania interna, Sicilia orientale e Calabria ionica. Nevicate a quote collinari sull’alta Calabria e a quote montane in Sicilia; fiocchi possibili fino in collina su Molise, Appennino campano e Basilicata. Sul resto del Paese, condizioni stabili con sole prevalente. Le temperature saranno in lieve aumento, ma ancora sotto la media, con gelate notturne al Nord e al Centro. Venti moderati o forti da nord-est e mari molto mossi o agitati.
Giovedì 16 e venerdì 17 gennaio: depressione sul Mediterraneo occidentale
Le correnti fredde si sposteranno verso il Mediterraneo occidentale, favorendo la formazione di una depressione tra il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e la Tunisia. Le previsioni indicano una probabilità del 70-80% di fenomeni intensi sulle Isole maggiori e sulla Calabria ionica. Possibili precipitazioni abbondanti con rischio di alluvioni lampo e allagamenti. Il Nord e il Centro rimarranno protetti dall’anticiclone, con disturbi minimi. Le temperature tenderanno ad aumentare da venerdì, grazie all’arrivo di aria più mite dal Nord Africa.
Sabato 18 e domenica 19 gennaio: maltempo al Sud, temperature in aumento
Il vortice ciclonico dovrebbe rimanere attivo anche nel weekend del 18-19 gennaio, con maltempo sull’area ionica tra Sicilia e Calabria e possibili fenomeni intensi sulla Sardegna orientale. Il resto del Paese non dovrebbe essere interessato da particolari disturbi. Le temperature aumenteranno ulteriormente, superando localmente le medie stagionali.