Vicenza, i paracadute si "agganciano": un morto e un ferito grave

Tragedia in cielo: un istruttore di paracadutismo è morto mentre un altro è rimasto ferito durante un lancio, all’aeroporto di Thiene, in provincia di Vicenza. Come riporta l’Ansa, la vittima aveva 38 anni ed era residente a Schio, nella provincia di Venezia; il ferito, invece, è un cittadino americano che è stato poi portato d’urgenza all’ospedale San Bortolo.

La dinamica dell’incidente

L’incidente si è verificato intorno alle 12: i paracadute dei due si sono “agganciati” ed entrambi sono quindi precipitati a terra. In seguito allo schianto, il paracadutista 38enne è morto mentre l’altro ha riportato gravi ferite.

All’Adnkronos, Giampi Michelusi, assessore con delega all’aeroporto del Comune di Thiene, ha spiegato la dinamica dell’incidente: “È davvero una tragedia per la comunità e per questo aeroporto. A 20, 30 metri dal suolo uno ha fatto una virata e si è scontrato con l’altro. È una tragedia che ci colpisce enormemente sia umanamente che come amministrazione comunale: non era mai successo un episodio così drammatico in questo aeroporto. La vittima era una persona splendida, un grande appassionato molto attento alle regole, alle norme: un tragico incidente”.

Sabato un’altra vittima sul Monte Grappa

Non si tratta dell’unica tragedia aerea del weekend, nella zona del Vicentino: sabato, un uomo è morto sul Monte Grappa cadendo nel vuoto da un deltaplano biposto. Come riporta La Repubblica, l’uomo aveva dimenticato di legarsi al mezzo dopo aver messo in sicurezza la compagna di volo.

Dopo l’impennata del veicolo, l’uomo è stato sbalzato dal suo posto ed è rimasto aggrappato tenendosi con le braccia, per poi mollare la presa precipitando di sotto. La donna che era con lui è rimasta fortunatamente illesa, nonostante il deltaplano abbia proseguito il volo per qualche metro senza essere guidato da nessuno; infine il veicolo è caduto e la donna è rimasta incastrata tra i rami di una pianta, scampando dalla morte.

Fonte foto: ANSA