Vaccino Covid, dalla Russia l'annuncio sull'efficacia
Buone notizie sul fronte vaccini anti Covid: stando ai dati preliminari il russo Sputnik V ha un'efficacia superiore al 95%
Il vaccino russo contro il Covid-19, Sputnik V, ha un’efficacia “superiore al 95%” se si prendono in esame “i dati preliminari dei volontari ottenuti 42 giorni dopo la prima dose” (ovvero 21 giorni dopo la somministrazione della seconda dose). Lo rende noto l’istituto di ricerca Gamaleya pubblicando il secondo giro di analisi ad interim della sperimentazione in corso.
“I dati provvisori della ricerca saranno pubblicati in una delle principali riviste mediche internazionali peer-reviewed; dopo il completamento degli studi clinici di Fase III del vaccino Sputnik V, il Gamaleya fornirà l’accesso al rapporto completo degli studi clinici”, si legge sul sito dedicato allo Sputnik V.
Buone notizie che seguono quelle relative all’efficacia dei vaccini sviluppati tra Stati Uniti ed Europa: quello realizzato da Pfizer/Biontech, quello di Moderna e quello di AstraZeneca.