,,

Truffa del doppio Spid, come difendersi dalla frode online che mette a rischio i pagamenti Inps

La truffa del doppio Spid permette di aprire conti correnti e accedere ai dati sensibili della vittima: a cosa fare attenzione per evitarla

Pubblicato:

La truffa del doppio Spid è tra le frodi digitali più insidiose. Il truffatore crea un altro accesso al sistema pubblico d’identità digitale, attraverso il quale riesce a creare nuovi conti correnti a insaputa della vittima, accedere ai dati sensibili e finanziari come il cassetto fiscale sul siti dell’Agenzia delle Entrate o nel profilo Inps.

I casi denunciati di truffa del doppio Spid

Tra le vittime della truffa del doppio Spid c’è un pensionato residente in Lombardia. L’uomo ha inserito online documenti sensibili come carta d’identità e codice fiscale per accedere ai servizi del Tribunale per una pratica di amministratore di sostegno.

Dopo un po’ di tempo il pensionato ha ricevuto una telefonata da un funzionario di una banca di Roma che lo ha informato di aver ricevuto una richiesta online per l’apertura di un conto corrente a suo nome. All’istituti di credito erano stati inviati i documenti dell’uomo, tra cui la foto della carta di credito e del codice fiscale.

La schermata per accedere tramite SpidFonte foto: ANSA

La schermata per accedere tramite Spid sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il pensionato si è così reso conto che qualcuno stava tentando di aprire un conto corrente a sua insaputa e ha immediatamente denunciato il furto d’identità. Controllando poi il suo vero conto, la vittima della truffa ha scoperto che, sul sito dell’Inps, erano stati modificati il numero di cellulare, l’indirizzo email e l’Iban, e la pensione era stata accreditata sull’Iban segnalato dalla banca di Roma.

Un altro caso è quello di una 40enne che, non vedendo l’accredito della tredicesima, si è accorta che qualcuno aveva modificato le coordinate bancarie associate al suo profilo. Dopo aver contattato l’ufficio trattamento economico, ha scoperto che lo stipendio era stato trasferito su un conto aperto presso un istituto bancario a Milano, aperto con i suoi dati e documenti.

Come funziona la truffa del doppio Spid

La truffa del doppio Spid sfrutta la possibilità di attivare più identità digitali con gli stessi dati anagrafici ma usando numero di telefono ed email differenti. Una volta attivato il falso Spid, i truffatori possono entrare in tutti i servizi della Pubblica Amministrazione o bancari della vittima che richiedono appunto l’autenticazione tramite Spid.

In questo modo possono entrare nel profilo sul sito dell’Agenzia delle Entrate, visionando eventuali crediti d’imposta e tutto il cassetto fiscale, su quello dell’Inps e su molti altri, avendo la possibilità di cambiare le coordinate bancarie a cui accreditare stipendio o pensione.

Come difendersi dalla truffa del doppio Spid

L’Unione nazionale dei consumatori ha stilato un elenco di otto consigli per difendersi dalle truffe digitali:

  • attivare gli alert bancari per ricevere notifiche immediate di ogni movimento sul conto;
  • controllare regolarmente sul sito dell’Agenzia per l’Italia digitale quanti e quali Spid siano attivi a proprio nomee in caso di anomalie contattare immediatamente l’Agid;
  • non condividere mai i propri documenti di identità via email o WhatsApp, nemmeno con presunti servizi clienti bancari, in caso di necessità, utilizzare solo i canali ufficiali dell’istituto;
  • attivare sempre, dove disponibile, l’autenticazione a due fattori, non solo per lo SPID ma per tutti i servizi sensibili;
  • in caso di furto del documento d’identità o di sospetta compromissione dei propri dati, fare immediatamente denuncia e richiedere un nuovo documento;
  • monitorare regolarmente il proprio profilo NoiPA o altri portali simili, verificando che non ci siano accessi sospetti o modifiche non autorizzate;
  • conservare con cura le credenziali Spid e cambiarle periodicamente con password complesse e diverse per ogni servizio;
  • in caso si sospetti di essere vittime di frode, è fondamentale bloccare subito le carte, contattare la banca, fare denuncia alle autorità e rivolgersi alle associazioni come la nostra per assistenza.

Truffa del doppio spid Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,