Maltempo in Toscana, la superstrada FiPiLi diventa un fiume. Si contano 100 milioni di danni nella Regione
Disagi sul tratto della superstrada FiPiLi, allagata a causa del maltempo. Mentre in Toscana i danni superano 100 milioni
Dopo due giorni di intenso maltempo, la Toscana si prepara a tornare alla normalità. I danni lasciati dalle alluvioni, però, sono ingenti. L’ultimo quello che riguarda la superstrada FiPiLi, che collega le province di Firenze, Pisa e Livorno. Un tratto di oltre 100 metri, all’altezza di Vicarello, nel comune livornese di Collesalvetti, si è allagato, causando gravi disagi agli automobilisti e mandando in tilt la circolazione nella zona.
Un fiume invade la FiPiLi
Le alluvioni in Toscana hanno causato, nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo, allagamenti sulla superstrada FiPiLi.
Un tratto di oltre 100 metri si è trasformato in un fiume all’altezza di Vicarello, nel comune di Collesalvetti, in direzione Livorno.

Lunghe le code di automobili trovatesi impossibilitate a proseguire la marcia e senza nessuna indicazione ad avvisare dell’incidente.
È stato necessario l’intervento della polizia che, tra le proteste degli automobilisti, ha costretto i veicoli a una “marcia indietro”.
Il tratto della FiPiLi è ancora allagato e non è ancora chiaro di quanto tempo si avrà bisogno per ripristinare la normale viabilità.
Finisce il maltempo in Toscana
Nella notte tra sabato e domenica alcuni rovesci hanno interessato le zone interne della Toscana.
Forti piogge sono state registrate sull’entroterra Grossetano e sulle province di Firenze, Siena e Arezzo.
Nella mattinata di domenica le precipitazioni sono terminate ovunque, e non si prevedono ulteriori ricadute.
Dopo giorni di allerta, la regione è pronta a riprendere le attività culturali e sportive e, per lunedì 17, è prevista anche la riapertura delle scuole.
Nella città di Firenze, resteranno invece chiusi fino alla mezzanotte di lunedì cimiteri, parchi, giardini e aree verdi.
Oltre 100 milioni di danni
“Da una primissima valutazione, siamo sopra i 100 milioni di euro di danni” ha comunicato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
In previsione un decreto ristori con sostegni “da 3mila euro a famiglia” sulla scia della legge regionale 51 sulle misure urgenti a sostegno delle comunità colpite da eventi emergenziali.
Giani ha dichiarato l’intenzione di incontrare al più presto il direttore della Protezione Civile, per chiedere la “semplificazione delle procedure per sbloccare celermente le risorse come avviene per quelle nazionali”.
