Treno deragliato a Lodi: problemi durante la rimozione dai binari
Gli operai hanno imbragato il primo vagone e procederanno poi alla rimozione di tutti gli altri
Oggi è iniziata la rimozione del Frecciarossa 1000 dai binari dell’alta velocità a Ospedaletto Lodigiano (Lodi). Gli operai del cantiere, secondo quanto riporta Ansa, hanno imbragato il convoglio deragliato il 6 febbraio scorso per poi procedere alla rimozione un vagone dopo l’altro.
Il primo vagone a essere rimosso è stato quello coricato sui binari, seguito poi da tutti gli altri. Per trasportarli vengono usati dei mezzi di trasporto eccezionali pronti a portarli nel Centro Italia.
Nel tentativo di rimuovere il primo vagone, però, qualcosa è andato storto: subito dopo, infatti, il convoglio è stato abbassato di nuovo sui binari. Tecnici e operai hanno cercato poi di sistemare meglio l’imbracatura per effettuare un nuovo tentativo, che è andato a buon fine. Il vagone è stato alzato definitivamente e collocato sul mezzo di trasporto.
Le riparazioni saranno affidate quindi a un centro specializzato e, una volta ultimate, il treno potrà rientrare regolarmente in servizio.
Intanto si registrano code a tratti e rallentamenti lungo l’Autostrada del Sole in direzione sud, proprio all’altezza del cantiere sulla ferrovia. L’azienda Autostrade per l’Italia lo ha annunciato anche in entrata ai caselli della A1 tramite pannelli luminosi.
Treno deragliato nel Lodigiano, l’incidente mortale di ieri e le parole del prefetto
Ieri si era verificato un incidente nel tratto di autostrada A1 nei pressi del luogo del deragliamento. Nello schianto sulla A1 aveva perso la vita una giovane di 21 anni e tre persone erano rimaste ferite, tra cui una 26enne in gravi condizioni.
In seguito all’accaduto, il prefetto di Lodi Marcello Cardona aveva detto: “Il problema di persone che in autostrada possano rallentare o fare manovre inadeguate per poter vedere il treno, è reale e stiamo cercando di gestirlo al meglio”.
“C’è la Polizia Stradale che è stata incaricata proprio di gestire la questione e siamo sicuri del fatto che si occuperà anno di tutto questo al meglio, con più pattuglie al giorno”, aveva aggiunto.
Le forze dell’ordine, nei prossimi giorni, saranno impegnate a presidiare quel tratto di autostrada con attenzione particolarmente elevata. Soprattutto nei momenti in cui sarà maggiore il traffico in carreggiata.
Per evitare rallentamenti dovuti ai “curiosi”, ha specificato il prefetto, la polizia Stradale potrà impiegare più pattuglie per questo compito.