Teramo, dà fuoco alla casa: morto 47enne. Famiglia intossicata
La tragedia è avvenuta a Civitella del Tronto. Ricoverati in ospedale la moglie e i quattro figli dell'uomo
Tragedia nella notte a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo. Un uomo di 47 anni è morto nell’incendio che lui stesso avrebbe appiccato alla sua abitazione. Intossicati e portati in ospedale la moglie 37enne e i quattro figli, due dei quali minorenni. Lo ha reso noto l’Ansa.
A dare l’allarme è stato proprio uno dei ragazzi, il maggiore. Quando i soccorritori sono arrivati hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo e hanno trasportato in ospedale a Sant’Omero il resto della famiglia, che aveva respirato le esalazioni provocate dal rogo. Sul posto, oltre al 118 e ai Vigili del fuoco, sono intervenuti i Carabinieri.
Stando ad una prima ricostruzione riferita da Il Messaggero, l’uomo, Cobo Dritan, operaio edile di origini albanesi, era rimasto senza lavoro dopo il lockdown. Avrebbe atteso che tutti i suoi famigliari si fossero addormentati al piano di sopra. Poi avrebbe cosparso di liquido infiammabile, probabilmente della benzina, il divano e le pareti della casa e dato fuoco.
Il 47enne sarebbe morto per le esalazioni provocate dalle fiamme. Il figlio più grande, di 20 anni, si è svegliato e ha chiamato i soccorsi, evitando una strage.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Alba Adriatica. Il pm di turno, il sostituto Francesca Zani, ha disposto l’autopsia sul corpo del 47enne.